“Non posso venire”
Sono tanti i motivi per cui si può rinunciare ad un invito. In certi casi perché non si ha abbastanza confidenza con gli altri invitati, a volte perché non si ha a disposizione il denaro che servirebbe per partecipare, altre volte perché si hanno altri impegni più urgenti.
Dietro ad ogni “no” c’è sempre la rinuncia ad una nuova esperienza, ma si può anche perdere un’occasione per fare felice chi ci ha invitato, o per fare nuove conoscenze. Il vangelo ci mette in guardia da tutti quei motivi umani che ci portano a dire di no (o di si) che non prendono in considerazione qual è il bene in gioco secondo la prospettiva di Dio.
- Pubblicità -
A volte l’unico criterio di discernimento diviene solo la nostra sensibilità, o il piacere, il gusto che possiamo trarre dall’accettare o dal rinunciare ad una determinata esperienza. Tu preghi prima di fare delle scelte? Chiedi al Signore di illuminarti? Sei disposto a sacrificarti per un bene in gioco più grande, che va nell’interesse di tutti o della maggior parte?
In breve
Da quali criteri dipendono i tuoi “no” o i tuoi “si”?
Solo dal piacere che ne puoi trarre? Sei disposto a scegliere anche quello che ti costa sacrificio, però è per il bene di tutti o della maggior parte?
Di don Vincenzo Marinelli anche i libretti de La Buona Novella per Avvento-Natale, Quaresima e Tempo Pasquale disponibili su: AMAZON | IBS e su https://www.cognitoforms.com/LaBuonaNovella1/libri
Telegram | Instagram | Facebook | Youtube