“Approdarono a Gennèsaret”
La traversata verso Gennèsaret aveva sicuramente un obiettivo. Ma l’evangelista ci fa comprendere che sin da subito il programma del viaggio prese un’altra direzione e, per la verità, questo accadeva spesso, non fu l’unica volta. La gente devia continuamente il percorso di Gesù. Gli impedisce di mangiare, si presenta anche quando cerca di stare da solo, lo pressa fisicamente e gli pone dinanzi richieste di ogni tipo. E Gesù? Guarisce, predica il Regno di Dio, ha compassione di loro, risponde alle loro necessità.
Tu che rapporto hai con la gente? Non tanto coloro che non conosci, ma con quelli che ti sono accanto, gli amici, i colleghi. Anche questi rischiano di deviarti continuamente dalle buone azioni che hai intenzione di compiere, dai tuoi programmi di viaggio, dal tuo obiettivo di compiere la volontà di Dio. Come Gesù, non evitarli, ma ascoltali, fermati a comprendere i loro bisogni, le loro domande interiori. Forse non potrai guarirli o salvarli. Ma potrai almeno essere un segno per loro. Dinanzi alle loro domande, alle loro sofferenze sarai testimonianza dell’accoglienza e dell’attenzione che Dio riserva a ciascuno di noi.
In breve
Sono tanti coloro che si interpongono per cambiare i tuoi progetti, i tuoi obiettivi. Ma tu non passare oltre. Come Gesù, fermati per dare ascolto e attenzione alle loro domande interiori e ai loro bisogni.
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