La figlia di Erodiade piacque ad Erode e lui desidera ricompensarla in qualunque modo. La figlia rimane disorientata da questa offerta così generosa e, forse anche a motivo della sua tenera età , è incapace di scegliere per se stessa, e di valutare cosa sia più conveniente domandare. Consultatasi con la madre, fa richiesta di chiedere la “testa di Giovanni il Battista”. Il vangelo mette in risalto la grande responsabilità della madre, e più in generale dei genitori verso l’educazione dei figli.
In quanto genitore ed educatore, tu che cosa insegni a chiedere ai tuoi figli? Cosa li educhi a desiderare? Verso quale traguardo orienti le loro fatiche? Erodiade insegna che desiderare la morte dell’altro è cosa buona, che la propria felicità vale più della vita altrui, che la propria fatica e il proprio impegno merita di essere ricompensato nella misura più alta, anche se questo mette in pericolo gli altri. Che donna diventerà la figlia di Erodiade? Con i tuoi insegnamenti che umanità stai formando nelle prossime generazioni?
In breve
La fede e i valori ad essa connessi sono la meta più alta verso cui indirizzare i desideri, le attese e le fatiche dei figli, perchè solo essa offre il premio più grande: la vita eterna.
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