“Se uno viene a me e non mi ama”
Gesù chiede di amarlo più di chiunque, perfino più dei propri cari e della propria vita. Ma non sono tipologie di amore che si contrappongono. Perchè nella misura in cui si ama Gesù si è capaci anche di amare meglio se stessi e gli altri. Quando invece si perde di vista Gesù, e lo si inizia ad amare di meno, allora facilmente si comincia a mettere al primo posto se stessi, il proprio lavoro, i propri gusti, il proprio parere, o si mettono al primo posto gli altri fino ad annullarsi completamente.
L’amore a Gesù è l’amore più importante ed essenziale nella vita perchè, come afferma Francesco di Sales, è per questo amore che si va in cielo ed è dunque quello che va coltivato e custodito più di tutti. Dal modo in cui ami Dio sarai poi capace di esercitare la carità anche meglio verso te stesso e chiunque sia il tuo prossimo
In breve
È per l’amore a Gesù che cammini verso il cielo e riesci ad amare meglio gli altri e te stesso.
Commento a cura di don Vincenzo Marinelli
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LEGGI IL BRANO DEL VANGELO DI OGGI
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Chi non rinuncia a tutti i suoi averi, non può essere mio discepolo.
Dal Vangelo secondo Luca
Lc 14, 25-33
In quel tempo, una folla numerosa andava con Gesù. Egli si voltò e disse loro:
«Se uno viene a me e non mi ama più di quanto ami suo padre, la madre, la moglie, i figli, i fratelli, le sorelle e perfino la propria vita, non può essere mio discepolo.
Colui che non porta la propria croce e non viene dietro a me, non può essere mio discepolo.
Chi di voi, volendo costruire una torre, non siede prima a calcolare la spesa e a vedere se ha i mezzi per portarla a termine? Per evitare che, se getta le fondamenta e non è in grado di finire il lavoro, tutti coloro che vedono comincino a deriderlo, dicendo: “Costui ha iniziato a costruire, ma non è stato capace di finire il lavoro”.
Oppure quale re, partendo in guerra contro un altro re, non siede prima a esaminare se può affrontare con diecimila uomini chi gli viene incontro con ventimila? Se no, mentre l’altro è ancora lontano, gli manda dei messaggeri per chiedere pace.
Così chiunque di voi non rinuncia a tutti i suoi averi, non può essere mio discepolo».
Parola del Signore