“Alcuni scribi dissero fra sé”
Quanti pensieri diciamo tra noi stessi sulla gente che vediamo attorno a noi, sul loro modo di vestirsi, di comportarsi. Quante nostre parole, come quelle degli scribi del vangelo, seppur non vengono manifestate all’esterno sono conosciute dal Signore, che conosce i nostri pensieri.
Il Signore non solo conosce ciò che vogliamo chiedergli nella preghiera, o i desideri che sono nel nostro cuore, ma ascolta tutto il flusso dei nostri pensieri e conosce anche queste nostre parole interiori, i nostri ragionamenti, le conclusioni dei nostri pensieri e i giudizi che tuttavia rimangono inespressi.
- Pubblicità -
Proprio per questa Sua forma unica di conoscerci, tante volte permette che quando siamo in ricerca interiore di segni o indicazioni, possiamo ricevere ciò di cui abbiamo bisogno anche senza averlo chiesto esplicitamente ad alcuno. Altre volte ci dona la sua grazia per sostenerci nei combattimenti interiori e tante altre volte ancora è Lui stesso che, mediante lo Spirito Santo, si fa presente nei nostri ragionamenti offrendoci le soluzioni che cerchiamo o la luce necessaria per ben operare secondo il nostro ruolo sociale e la nostra vocazione.
Per questo è necessario sempre vigilare sui propri ragionamenti interiori, non lasciarsi trasportare dal flusso dei pensieri negativi, ma chiedere al Signore che guidi ogni nostro pensiero secondo le sue vie e per il nostro bene.
In breve
Non sei il solo a conoscere cosa pensi. Anche il Signore può conoscerlo. E per questo ti dona soluzioni e la luce necessaria per ottemperare ai tuoi compiti. Ma non smettere mai di chiederGli di farti da guida nei tuoi pensieri.
✝️ Commento al brano del Vangelo di: ✝ Mt 9,1-8
Di don Vincenzo Marinelli anche i libretti de La Buona Novella per Avvento-Natale, Quaresima e Tempo Pasquale disponibili su: AMAZON | IBS e su https://www.cognitoforms.com/LaBuonaNovella1/libri
Telegram | Instagram | Facebook | Youtube