don Vincenzo Marinelli – Commento al Vangelo del 4 Settembre 2022

339

“Ha iniziato a costruire, ma non è stato capace di finire il lavoro”

A volte è davvero difficile portare a termine un lavoro. Lo è perché manca il tempo, mancano gli strumenti giusti, le persone qualificate, le risorse necessarie. Ma tante altre volte è difficile semplicemente perché manca in noi quella spinta giusta, la motivazione ad andare avanti nonostante le difficoltà.

Soprattutto se per portare a termine il lavoro è necessario ancora tanto impegno, se non si può concludere in tempi brevi, l’idea di continuare ad affrontare le difficoltà ci mette in crisi a tal punto da abbandonare il lavoro stesso e tutti gli sforzi fatti fino a qual punto. Spesso sono proprio i progetti di lavoro più intensi, quelli da cui possiamo ricavare più frutto che subiscono questo tipo di prova.

Lo è il matrimonio, lo è la vocazione sacerdotale o religiosa, lo è la vita in generale. Sono i progetti più belli, ma i più delicati, poiché sono soggetti a più cambiamenti nel tempo. Attento alla tentazione di non portare a termine il “lavoro”, di pensare che “non immaginavo di finire così”, “di trovarmi in questa situazione”, “con queste difficoltà”. Forse a volte sperimenti la stanchezza, o hai l’impressione di faticare invano, che tutto resta uguale, che niente si risolve o che nessuno si accorge di quello che fai.

Se pensi a tutto ciò, ricorda che è il Signore che costruisce la casa e chi lavora con Lui giunge sempre a terminare il progetto di lavoro. Se invece la tua fede è debole e hai lavorato solo sulle aspettative umane e confidando nelle tue forze, allora è facile scoraggiarti e pensare di arrenderti. Riparti dal rapporto con il Signore e Lui porterà a compimento il lavoro che ha cominciato con te e in te.

Di don Vincenzo Marinelli anche i libretti de La Buona Novella per Avvento-Natale, Quaresima e Tempo Pasquale disponibili su: AMAZON | IBS e su https://www.cognitoforms.com/LaBuonaNovella1/libri

TelegramInstagram | Facebook | Youtube