“Molti dei primi saranno ultimi”
Spesso nel linguaggio comune usiamo questa frase di Gesรน, soprattutto la seconda parte, per consolare chi perde un concorso, dicendogli che “gli ultimi saranno i primi”. Al di lร dell’uso un po’ banale che se ne fa, รจ una frase che apre ad una prospettiva sul futuro piena di speranza e di fiducia.
Gli ultimi, ovvero quelli che saranno piรน vicini agli ultimi tempi, che coincideranno con la seconda venuta di Gesรน, saranno i primi, ovvero piรน capaci di testimoniare il Vangelo rispetto ai primi tempi della Chiesa.
- Pubblicitร -
E la testimonianza verterร sulla loro capacitร di vivere il Vangelo in modo radicale, rinunciando se necessario anche ad ogni aspetto affettivo, culturale, patrimoniale, in un tempo di persecuzioni. Allo stesso tempo sarร dunque evidente sia la persecuzione della Chiesa, dei seguaci di Gesรน, sia la sua fedeltร al Vangelo.
Quando le analisi sul futuro lasciano scoraggiati e senza speranza, queste parole di Gesรน ci aiutano a capire quanto sia importante continuare a testimoniare oggi la fede in modo autentico, per preparare le nuove generazioni, e la Chiesa che verrร , a dare testimonianza del Vangelo nel contesto sociale e culturale che sarร chiamata ad affrontare.
In breve
La Chiesa degli ultimi tempi darร una testimonianza piรน radicale del Vangelo rispetto ai primi tempi. Ma per preparare la Chiesa agli ultimi tempi, รจ ancora piรน importante la fede di cui tu sai essere testimone oggi.
Di don Vincenzo Marinelli anche i libretti de La Buona Novella per Avvento-Natale, Quaresima e Tempo Pasquale disponibili su: AMAZON | IBS e su https://www.cognitoforms.com/LaBuonaNovella1/libri
Telegram | Instagram | Facebook | Youtube