“Chi è mai costui, che perfino i venti e il mare gli obbediscono?”
I discepoli stando in barca si videro perduti dal momento che le onde coprivano addirittura la barca. Percepivano chiaramente che in quel momento potevano fare ben poco e la situazione non dipendeva più da loro. Presi dal panico si rivolgono verso Gesù, segno che confidavano che Lui potesse salvarli.
Avevano dunque fede, ma evidentemente poca, dal momento che Gesù li ammonisce proprio per questo. Se non ci fosse stato questo momento in cui hanno rischiato la vita, i discepoli non sarebbero mai giunti a fare l’esperienza che di Gesù ci si può fidare sempre, in qualunque situazione, perché “anche il vento e il mare gli obbediscono”.
Qual è il vento e il mare che in questo periodo agitano la tua barca? Non temere se vedi che il Signore sembra prendersi del tempo per intervenire. Tu ricorri a Lui in ogni occasione, manifestagli i tuoi timori per il futuro, per i tuoi cari, o per quanto ormai vedi di non poter più controllare. Non temere di svegliarlo, ma non aver paura. Il tuo Salvatore ti è accanto.
In breve
La paura è un’emozione umana, che può impedirti di guardare lucidamente le difficoltà. Dalla fede puoi attingere quella forza capace di dominare la paura e aiutarti a gestire le difficoltà più serenamente.
✝️ Commento al brano del Vangelo di: ✝ Mt 8,23-27
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