“Aveva ottantaquattro”
La profetessa Anna ha avuto una vita molto diversa da quanto aveva progettato. Il suo matrimonio è durato solo 7 anni, poi ha vissuto una lunga vedovanza fino all’età di ottantaquattro anni. Ma è bello vederla lì nel tempio, dedita a servire Dio, anzi addirittura Egli si serve di lei per annunciare cosa ne sarà di quel bambino. Dunque anche quando la nostra vita non procede nella direzione desiderata, non bisogna perdere di vista la relazione con Dio.
È Lui che, anche nei progetti di vita più fallimentari, può ridare finalità nuove e addirittura più alte rispetto a quelle previste da noi stessi. Inoltre, per quanto siamo avanti con gli anni, o il mondo possa “scartarci” rispetto ai suoi ritmi, alle sue pretese, e alle sue necessità, Dio per noi conserva sempre un ruolo, un senso, una missione finché siamo in vita. Non importa chi sei stato o chi volevi essere, conta la tua disponibilità nel realizzare quello che Dio vuole fare di te.
In breve
Anche dopo i progetti di vita più fallimentari, Dio può ridare finalità nuove e più alte rispetto a quanto avevi previsto.
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