“Nient’altro che un bastone”
Chi cammina a lungo sa quanto sia importante un bastone. Quando i muscoli pieni di acido lattico si sentono rigidi e non permettono più il movimento agevole delle gambe, quando i piedi dolorano e le ginocchia sono vacillanti, un bastone diventa l’unico aiuto per poter compiere almeno qualche passo in più, e di spingersi un pò più avanti nel cammino. Può sembrare poco, ma quel bastone non è solo un punto d’appoggio, è uno strumento indispensabile per non fermarsi del tutto.
Ci sono momenti nella vita in cui abbiamo un bisogno essenziale di questo strumento per andare avanti. A volte lo diventa un’amicizia saggia e solida che dura da anni, a volte è il Padre spirituale, altre volte lo può diventare un libro, o un consiglio giunto senza preavviso, o un’ispirazione interiore che ci sopraggiunge. Ma anche le indicazioni più sagge, senza la preghiera, perdono forza e si scontrano con la nostra pigrizia, la nostra stanchezza, la voglia di cedere e fermarsi del tutto.
Non importa se in questo momento non puoi più correre come prima, se il tuo passo si è fatto lento e faticoso. Il Signore ama vedere in te il desiderio di camminare ancora e nella preghiera renderà il tuo bastone adeguato alla misura dei passi che ti restano ancora da compiere.
In breve
Non importa quanto il tuo passo si sia fatto pesante e lento. Il Signore guarda al tuo desiderio di camminare ancora e nella preghiera renderà meno faticoso il tuo cammino.
Di don Vincenzo Marinelli anche i libretti de La Buona Novella per Avvento-Natale, Quaresima e Tempo Pasquale disponibili su: AMAZON | IBS e su https://www.cognitoforms.com/LaBuonaNovella1/libri
Telegram | Instagram | Facebook | Youtube