La situazione dell’uomo indemoniato era senza soluzione. Si aggirava per luoghi solitari, si autolesionava, e non si riusciva a tenere bloccato nemmeno con i tentativi più risoluti. Quando la gente che lo conosceva lo vide guarito e sano di mente, ebbe paura. Solo una forza più grande di quella che lo possedeva poteva fare qualcosa di simile. Gesù rivela che liberarlo dalla possessione demoniaca è stato un atto di misericordia verso di lui. A volte si è vittime di pensieri ricorrenti, di preoccupazioni, o si ricade nelle stesse fragilità .
In tutto questo spesso o si cerca di reagire con le proprie forze o si impara a convivere con queste situazioni. Si dimentica che l’unica forza che può liberare l’uomo e donargli la pace e il sollievo spirituale è proprio la potenza di Dio. Nel sacramento della confessione Dio infonde la sua misericordia sul peccato e dona all’uomo quella grazia necessaria per contrastare le tentazioni più ricorrenti. Solo quando la misericordia di Dio ti ha liberato dal male, avverti la responsabilità di consolare a tua volta gli afflitti, ed esercitare anche tu un’opera di misericordia.
In breve
La misericordia è l’atteggiamento di chi si pone accanto al male e se ne prende cura perchè non ne percepisce più la sua suggestione, ma lo riconosce come un’influenza che impoverisce l’uomo e lo priva della sua libertà .
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