“presero anche l’olio”
La scelta delle vergini sagge in un primo momento potrebbe sembrare esagerata rispetto al contesto, mentre quella delle vergini stolte appare più consona e adeguata. Se bisogna andare incontro allo sposo non servono ulteriori pesi, o sforzi eccessivi, nè olio ulteriore. Invece l’attesa si rivela più lunga del previsto, cambia il programma che generalmente ci si poteva aspettare, e le vergini che hanno previsto tempi più lunghi, si sono ritrovate all’altezza della situazione. In questo periodo stiamo vivendo ancora la scia di misure precauzionali continuamente variabili che continuano a cambiare e a limitare le nostre consuetudini.
Anche in questo caso, come più in generale per la vita, occorre essere lungimiranti. Il Signore fa conoscere a tutti, al momento opportuno, la situazione, ma non tutti sanno poi responsabilizzarsi a tal punto da essere poi capaci di rispondere a quello che la situazione potrebbe richiedere. A volte ci si accontenta di essere sufficientemente competenti, sorvolando sui dettagli e svincolandosi dalle situazioni più spinose. Le vergini sagge prima ancora di essere un esempio di fede tenace, sono un esempio di responsabilità e maturità umana.
In breve
Non sono le competenze che ti distinguono, ma il tuo modo di essere responsabile a partire dalle competenze e dalle conoscenze che hai.
Di don Vincenzo Marinelli anche il libretto:
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Commento a cura di don Vincenzo Marinelli
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