“Prese un bambino”
Gli apostoli lungo il cammino avevano discusso su chi tra loro fosse il più grande. Gesù allora prende un bambino e dà loro un insegnamento su come essere grandi in senso evangelico. C’è dunque una “tecnica” per opporsi alle tentazioni, oltre all’indiscussa necessità di pregare e vigilare.
- Quando ti assale un pensiero, che riconosci come tentazione, devi subito rimandare la tua attenzione alla realtà per evitare ti perderti nei ragionamenti. Ma in che modo osservare la realtà?
- Devi guardare in essa esattamente ciò che si oppone a quanto la tentazione ti suggerisce. Se ti incita alla ricchezza, guarda ad un povero e ringrazia il Signore per i beni che ti ha dato; se ti induce a pensieri di orgoglio sofferma l’attenzione ad una persona con poche capacità e loda il Signore per quello che ha voluto fare di te; se ti sollecita a pensieri contro la purezza intrattieniti con un anziano, prendi esempio da una persona impegnata nel sociale, nel suo lavoro, prendi un oggetto che ti ricorda la fedeltà del tuo coniuge e benedici il Signore per averlo incontrato.
- È importante non solo osservare la realtà, ma attraverso di essa, riportare la mente al Signore e ricondurre la tua vita e le tue azioni nella sua volontà. Tu quale “tecnica” usi per allontanare le tentazioni?
In breve
La tentazione è sempre un’occasione per mostrare la tua fedeltà al Signore. Puoi allontanarla attraverso la preghiera, la vigilanza e osservando con gli occhi di Dio la realtà quotidiana che ti circonda.
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