“Pregate per quelli che vi perseguitano”
Forse è tra le intenzioni di preghiera meno popolari. Si è abituati a pregare per sè, per le proprie necessità, per coloro a cui vogliamo bene, per il loro benessere; per qualche situazione grave nel mondo; per determinate categorie di persone; per le istituzioni, etc.. Ma quanto è difficile chiedere che Dio elargisca la sua grazia anche su coloro che ci hanno fatto soffrire. Per qualcuno non ha senso, anzi sembra addirittura un’ingiustizia; per altri invece è troppo doloroso. Perchè farlo, allora?
Eppure i motivi sono tanti. Perchè desiderare il male per qualcuno non rimette a posto le cose, nè allevia il proprio dolore. È solo con la preghiera verso Dio che anzitutto rinvigorisci il tuo animo, purifichi i tuoi ricordi dolorosi, e diventi pian piano capace di guardare di nuovo al mondo e agli altri con fiducia. Lascia che sia Dio a difenderti e a farti giustizia, ma tu non permettere che il tuo cuore smetta di desiderare il bene, per tutti, per la loro salvezza. È proprio questo che ti fa assomigliare tanto al Signore.
In breve
Pregare per il nemico non è scontato. A volte sembra un’ingiustizia o fa troppo male. Ma è proprio con la preghiera che il tuo cuore riceve consolazione e purifichi i tuoi ricordi da ogni forma di risentimento e di sofferenza.
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