don Vincenzo Marinelli – Commento al Vangelo del 24 Febbraio 2022

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“Tagliare”

Tagliare non è solo separare una cosa da un’altra a cui prima era unita, ma anche mettere distanza, allontanare. C’è chi non riesce proprio a “tagliare”, a disfarsi delle cose, perchè ne ha un ricordo affettivo, perchè possono essere utili in futuro, perchè non ha un criterio per scegliere tra una cosa e l’altra, cosa allontanare e cosa tenere. Per Gesù non saper operare dei “tagli” non è cosa buona. Anzi “tagliare” è proprio il metodo indispensabile per entrare nel suo Regno.

E ci dà il criterio: “se ti è motivo di scandalo”, se quello che compi, se i luoghi che frequenti, se il modo con cui guardi e desideri le cose o le persone non è in armonia con il vangelo, con il bene, non abituarti a convivere con il compromesso. La radicalità attenua lo spazio del compromesso, è la via della libertà interiore, è la via del Regno, è il modo con cui dentro di sè si fa sempre più spazio al bene e si tiene lontano il male. Tu desideri entrare nel Regno dei cieli? Sai fare “tagli” nella tua vita?

In breve

Se non hai la forza di operare i tagli che sai necessari nella tua vita, non ti scoraggiare, ma chiedi aiuto a Gesù. Come ti ha fatto vedere cosa devi allontanare, ti donerà anche la forza per realizzare quanto devi perchè vuole la tua salvezza.


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