don Vincenzo Marinelli – Commento al Vangelo del 24 Aprile 2021

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“È lo Spirito che dà la vita, la carne non giova a nulla”

Quante volte ci siamo tuffati a capofitto nei nostri progetti pensando che dalla loro realizzazione ne avremmo tratto un certo benessere o una condizione di felicità. Ma poi o non è andata come speravamo, o li abbiamo distrutti noi stessi, o ci siamo fermati lungo il percorso. Quella motivazione che inizialmente ci aveva spinto o si è persa lungo la strada o si è arenata davanti alle difficoltà. Quanto nasce dalla carne, dal proprio io non arriva molto lontano o non realizza quanto promette.

Invece ciò che nasce dallo Spirito dà vita, rende piena l’esistenza. Nonostante fatiche e sacrifici si riesce ad andare avanti perchè si agisce secondo lo Spirito, ci si sente vivi. Ciò che invece nasce dalla carne cerca di soddisfare le proprie ambizioni o le aspettative degli altri e questo a lungo andare non paga, ma svuota l’anima, lentamente la spegne e la induce a cercare delle compensazioni. Fermati a prendere in esame il fine che hanno i tuoi progetti. Scopri se li stai conducendo sotto la guida dello Spirito o della carne.

In breve

Ciò che è nato dallo Spirito o si compie secondo lo Spirito, vivifica e dà pienezza ai propri progetti nonostante si debbano affrontare disagi e sacrifici. Lo Spirito consente di andare avanti nonostante le numerose fragilità e i ripetuti fallimenti.


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