“Filippo trovò Natanaèle”
Filippo condivide con Natanaele la notizia di aver riconosciuto in Gesù il Messia annunciato nelle Scritture. Da questo annuncio ne nasce un confronto che il Vangelo sintetizza in poche righe. Filippo rimane della sua convinzione e rivolge al compagno solo l’invito a rendersi conto di persona di quello che gli sta comunicando. Tante volte nell’amicizia c’è un falso pudore nel parlare di Gesù e della propria esperienza di fede.
Se in alcuni contesti ci sono temi, come la religione, la politica e lo sport, che sono censurati perchè a volte sono causa di diatribe e scontri, questo non può avvenire nell’amicizia, luogo in cui la conversazione deve contribuire alla crescita spirituale dell’altro. Non si può escludere la propria esperienza di fede in una relazione di profonda amicizia, anche se si parte da punti di vista differenti ed è necessario il confronto. Ci sono amici con cui eviti di parlare di Gesù o ti senti a disagio nel farlo? Perchè?
In breve
Non puoi tener fuori dalla tue amicizie più strette la tua esperienza di fede. Non aver timore di parlarne, perchè è parte di te, e rappresenta per l’altro un’occasione di confronto e crescita spirituale.
Di don Vincenzo Marinelli anche il libretto:
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Commento a cura di don Vincenzo Marinelli
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