don Vincenzo Marinelli – Commento al Vangelo del 21 Febbraio 2022

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“Se tu puoi!”

Gesù ribalta la domanda al padre che si avvicina a Lui per chiedergli di guarire suo figlio. La guarigione non dipende dalla potenza di Dio, ma dalla fede dell’uomo. Tutto è possibile per chi crede! A volte quando ci rivolgiamo a Dio per chiedergli qualcosa scommettiamo tutto sulla sua onnipotenza e sulla sua possibilità di agire anche al di sopra delle leggi naturali. Però è altrettanto vero che a noi stessi non chiediamo nulla, ci affidiamo completamente nelle sue mani.

Gesù invece fa notare che anche l’uomo ha la sua responsabilità, ha la sua parte nell’ottenere ciò che chiede. All’uomo è richiesta la fede. quando c’è fede le cose non rimangono mai come tali. Quando c’è fede si ha sempre un cambiamento anche se le situazioni continuano il loro percorso naturale. Con la fede l’uomo, anche se non cambiano gli eventi all’esterno, cambia se stesso, la sua disposizione nel viverli, nell’affrontarli. Il padre del fanciullo risponde saggiamente che, pur credendo, tuttavia la sua fede non è ancora all’altezza di quanto sta chiedendo a Dio e per questo risponde: “aiutami nella mia incredulità”.

Non c’è un limite alla fede che puoi avere nel Signore. Più ne hai e più ne puoi conquistare, perchè Dio è infinito. E più ne conquisti più come fedele discepolo di Dio puoi chiederGli qualunque cosa per la tua salvezza e quella dei tuoi cari.

In breve

Non c’è un limite alla fede che puoi avere in Dio. E più la conquisti più puoi impetrare dal suo cuore tutte le grazie di cui hai bisogno per la tua salvezza e quella dei tuoi cari.


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