don Vincenzo Marinelli – Commento al Vangelo del 11 Giugno 2020

“Gratuitamente avete ricevuto, gratuitamente date”

A volte prima di donare qualcosa si bada al suo costo, o alla quantità che ne rimane, alla persona a cui si dona o alla circostanza. A volte il valore del dono viene ostentato per dimostrare la propria facoltosità o l’importanza che la persona che riceve il dono ha per la propria vita. Nessuno di questi criteri viene considerato dal vangelo. Il motivo del dono non è nel fine da raggiungere, ma nella gratuità con cui a nostra volta abbiamo ricevuto ogni cosa da Dio: il soffio vitale che ci ha dato l’esistenza, gli anni della nostra vita, la salute, le capacità personali etc…

Se consideri che per tutto ciò non ci hai messo nulla di tuo, ti scopri possessore di un’immensa ricchezza. Pertanto avrai sempre qualcosa da donare, perchè lo hai ricevuto con abbondanza e gratuità. Inoltre la gratuità ti permette di andare ben al di là dei calcoli e dei criteri umani per fare un dono. Non ti fà condizionare o dipendere nè dalle persone, nè dalle circostanze, nè dal valore. Se ti riscopri grato verso i doni di Dio, ti riconoscerai incredibilmente ricco, libero e creativo nel donare.

In breve

Hai sempre qualcosa da donare agli altri, perchè Dio gratuitamente e continuamente ti fa dei doni con cui puoi arricchire gli altri. Non lasciarti condizionare dal costo, dalla situazione o dalla persona a cui devi donare. Sono criteri umani che a volte ti impediscono di donare in modo evangelico.

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Commento a cura di don Vincenzo Marinelli


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