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don Vincenzo Leonardo Manuli – Commento al Vangelo del 8 Settembre 2024

Domenica 8 Settembre 2024
Commento al brano del Vangelo di: Mc 7, 31-37

I verbi di Dio

Sโ€™incrociano due sguardi, uno di potenza e uno dโ€™impotenza, quello di Gesรน e il mio, il nostro. Egli non guarda lo smartphone o passa indifferente, posa lo sguardo, si sporca le mani, e ama toccarci, si ferma sulle nostre ferite e infila la mano nelle nostre orecchie: Apriti! Effatร ! Ecco quello che ci propone il vangelo di oggi, un sordomuto guarito, una guarigione che consiste in unโ€™apertura completa, non limitata agli organi malati; la persona รจ ricostituita nella sua capacitร  di comunicare con Dio e con gli altri.

Guarda

Gesรน vuole stabilire una relazione speciale con ognuno di noi. Nella guarigione del sordomuto รจ un battesimo, e si rinnova anche per noi, quando il peccato, la rottura del rapporto con Dio, serra le nostre orecchie e la nostra bocca. Quante volte siamo muti davanti ad unโ€™ingiustizia? Quando non parliamo piรน con Dio! Quante volte siamo indifferenti ad una richiesta di aiuto? Quando la Parola di Dio diviene impermeabile alla nostra vita! Come guarire da questa estraneitร ?

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Tocca

โ€œUna buona comunicazione non puรฒ prescindere dallโ€™ascolto e dalla parola. Senza ascolto cโ€™รจ il rischio che lโ€™altro non venga accolto per quello che รจ effettivamente โ€“ nella sua distanza, nella sua diversitร , nella sua originalitร . Nel caso di Dio cโ€™รจ il pericolo che egli venga ridotto a un โ€œidoloโ€ che assume il volto che gli attribuiamo noi. Senza una parola che fuoriesca dalle labbra e dal cuore, si corre il pericolo che il messaggio che abbiamo ricevuto, lโ€™appello che ci ha raggiunto, rimanga senza risposta, come sospeso. Senza questi โ€œpassaggiโ€ ineludibili il rito e il simbolo rischiano di diventare qualcosa di magico e di equivoco โ€œ (R. L.). Concretamente, Gesรน ama toccarci e la nostra pelle al suo tocco, freme; il nostro cuore, al suo tocco, brucia, perchรฉ anche a noi viene sussurrato Effatร , come un sospiro, come una preghiera: Apriti allโ€™ascolto, apriti al dialogo, apriti alla relazione.

Spalma

Quel gesto dโ€™intimitร , non magico ma salvifico, spirituale e corporale, indica quanto siamo nel cuore di Dio, cโ€™รจ una forza, una potenza, una unzione nello Spirito: โ€œLa forza che viene da Dio e che questa parola condensa puรฒ essere identificata in alcuni testimoni di tempi a noi vicini, martiri della fede e dellโ€™azione di fede: Rosario Livatino, Giuseppe Puglisi, Gianna Beretta Molla, Maria Goretti, Carlo Acutis, โ€ฆ segni visibili del dito di Dio che โ€œfa bene ogni cosaโ€ e che trae del bene da ogni cosaโ€ (R.L.).

Prende per mano

A Gesรน piace cosรฌ, cโ€™รจ una concretezza, una tangibilitร , Dio non รจ solo trascendente ma anche immanente, e dopo averci guardato, toccato, spalmato con lโ€™olio dellโ€™amore, ci prende per mano, come i discepoli di Emmaus. Sentiamo un brivido, anzi un bruciore, apre i nostri occhi e le nostre orecchie, scioglie la nostra lingua e libera le nostre mani e i nostri piedi, rompendo i sigilli che impediscono di lasciarci raggiungere dalla vita.

Coraggio! Grida Gesรน, a chi รจ smarrito, a chi รจ deluso, a chi รจ scoraggiato, una liberazione che passa da una vicinanza scandalosa e da gesti dโ€™intimitร  molto forti: โ€œOggi Gesรน compie gesti che ricordano quelli della creazione, forse perchรฉ ogni volta che acconsentiamo ad aprire la zolla del nostro cuore รจ sempre un nuovo inizio, qualcosa di inimmaginabile si avvera, la vita prende nuova forma. Ed รจ festa, รจ inizio di bellezza, รจ gioia di nodi che si sciolgono, di orizzonti che si schiudono: รจ Lui che ci toccaโ€ (L. V.).

Oggi, Gesรน, entra nel mio territorio pagano, quelle zone franche dove non lasciamo entrare nessuno, ed egli viene per evangelizzarle e umanizzarle.

Per gentile concessione di don Vincenzo Leonardo Manuli
Link all’articolo del suo blog

Don Vincenzo รจ nato il 7 giugno 1973 a Taurianova. Dopo la laurea in Economia Bancaria Finanziaria ed Assicurativa nellโ€™Universitร  Statale di Messina conseguita nel 1999, ha frequentato il Collegio Capranica a Roma dal 2001 al 2006. Ha studiato filosofia e teologia presso la Pontificia Universitร  Gregoriana di Roma dal 2001 al 2006 retta dai padri gesuiti della Compagnia di Gesรน. []

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