don Vincenzo Leonardo Manuli โ€“ Commento al Vangelo del 24 Luglio 2022

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ยซPregate per ascoltare, pregate per capire e pregate per vivere la fede, metterla in pratica e renderle testimonianza. Pregate per trasformarvi in luce. Occorre che ascoltiate pregando, che comprendiate la veritร  nella preghiera e che viviate di preghieraยป. 
San Ch. Maklouf

Il cuore di ogni religione รจ la preghiera, รจ al centro di ogni esperienza religiosa, e nel cristianesimo Gesรน Cristo ci insegna a chiamare Dio con il nome di Padre, ci introduce ad una relazione di filialitร . Alla richiesta dei discepoli, insegnaci a pregare, non offre una formula ma una relazione che mette in gioco lโ€™amore. 

Non siamo capaci a pregare, almeno io mi sento cosรฌ, anche quando prego i salmi, mi fermo in silenzio davanti al tabernacolo, prego il rosario, celebro la Messa. โ€œBisogna avere molta fame di vita per pregare beneโ€, afferma E. Ronchi. Quando si prega, si tratta Dio come un potente da convincere, e si sbaglia, entrando in un rapporto commerciale, do ut des, da cui ricevere qualcosa, in modo che renda felice la nostra vita, che sganci qualche grazia, con qualche miracolo risolva i problemi umani. Lโ€™evangelista Luca ci tiene a mostrare Gesรน in preghiera, anzi, fa una catechesi sulla preghiera, racconta quei pochi momenti intimi, solitari, nel deserto, dove si ritirava. Oggi non si ha tempo per la preghiera, per stare con sรจ stessi, per stare con gli altri, figuriamoci per Dio!

I discepoli non chiedono a Gesรน di insegnare delle preghiere ma insegnaci a pregare. La nostra preghiera รจ fatta di riti, abitudini, luoghi, tempi, parole, esperienze, pratiche, ma non sono le formule o quelle imparate a memoria a imparare a pregare: โ€œla preghiera, lungi dallโ€™essere un modo gentile per tirarsi fuori dalla mischia, รจ, in realtร , una bomba che puรฒ cambiare radicalmente la storia, ma non senza aver prima cambiato profondamente il nostro cuoreโ€ (D. M. Semeraro).

La preghiera, purtroppo, gode fra noi cattolici di pessima fama. Ci si scopre agapetoi, amati, e penso a Gesรน al solo pronunciare la parola Padre, aveva un sussulto nel cuore, le lacrime agli occhi, un vero e proprio incontro. Personalmente, al di lร  dei momenti canonici, preferisco la preghiera silenziosa, davanti al Tabernacolo, guardando la croce o una statua, ammirando un panorama o nel verde di un bosco, perchรฉ la creazione รจ la lettera di Dio allโ€™uomoTutto รจ preghiera, perchรฉ tutto รจ lode, ringraziamento, โ€œpregare รจ riattaccarci a Dio, come si attacca la bocca alla fontana; รจ aprire canali dove puรฒ scorrere cielo; รจ dare a Dio del padre, chiamare vicino un Dio che sa di abbracciโ€ (E. R.). Gesรน parla di bussare, di cercare, di insistere nella preghiera, non si puรฒ trascurare, perchรฉ se non si coltiva la vita spirituale si rischia di atrofizzare non solo lo spirito anche i nostri sensi, perchรฉ si prega anche con il corpo, con questo involucro che ci sostiene e ci mette in marcia nella vita.

La preghiera non si spiega, si vive, ti trasforma, รจ una danza, uno slancio, un grido, un abbraccio, nella polifonia dellโ€™esistenza, e piรน preghi e piรน senti di essere parte di dinamismo nellโ€™universo della vita, che per il cristiano ha un esempio, la preghiera di Gesรน. Quando mi รจ stato possibile, ho goduto della preghiera nei monasteri, della preghiera durante gli esercizi spirituali, della Messa, il vertice della preghiera, con i suoi tempi, i ritmi, le regole, e i sussurri dello Spirito. 

Insegnami PAROLA DA DIRE e non preghiera

  • Dedico tempo alla preghiera personale e in famiglia?
  • La preghiera รจ legata alla mia vita quotidiana?

Siamo viandanti che camminano nella notte, siamo sentinelle che scrutano lโ€™aurora, siamo veglianti e vigilanti in attesa dello Sposo. Siamo la lanterna della vita e della fede, e ogni giorno รจ un passo verso il Cielo. Siamo lโ€™impossibile che diventa possibile, perchรฉ lโ€™odio possa trasformarsi in amore, il buio in luce, la guerra in pace, la tristezza in gioia, il pianto in sorriso. Siamo tutte le cose, siamo i colori dellโ€™arcobaleno.


Per gentile concessione di don Vincenzo Leonardo Manuli
Link allโ€™articolo del suo blog

Don Vincenzo รจ nato il 7 giugno 1973 a Taurianova. Dopo la laurea in Economia Bancaria Finanziaria ed Assicurativa nellโ€™Universitร  Statale di Messina conseguita nel 1999, ha frequentato il Collegio Capranica a Roma dal 2001 al 2006. Ha studiato filosofia e teologia presso la Pontificia Universitร  Gregoriana di Roma dal 2001 al 2006 retta dai padri gesuiti della Compagnia di Gesรน. [โ€ฆ]