FAMILIARI MA DISTANTI
Lโinvito al banchetto
โSiamo eterni principianti del difficile mestiere di vitaโ (A. S.), per questo abbiamo sempre bisogno di ritornare alla mensa eucaristica. Il suono delle campane della chiesa ogni giorno e ogni domenica che suonano a festa invitano al banchetto eucaristico. Quale sapienza piรน umile e piรน potente della Parola a cui Dio si rivolge a noi e del cibo e del vino divini che indicano la vera via della vita? Davanti allโEucaristia siamo sempre inesperti, e non siamo tanto lontani dai capi religiosi del vangelo che si scandalizzano delle parole di Gesรน, quei giudei che albergano dentro e fuori di noi e che si domandano: Come puรฒ costui darci la sua carne da mangiare? Che ci vai a fare a Messa?
La nostra Cafarnao
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Non cโรจ comunione intima con Gesรน se manca lโascolto della Parola, se non ci cibiamo dellโEucaristia, se la nostra vita non diventa eucaristica sullโaltare del mondo. Ogni domenica, ogni messa, รจ un ripartire, un ricominciare, da quella mensa, per fare del nostro quotidiano il luogo teologico e pratico dellโesercizio della vita cristiana.
Il mio cibo vero nutrimento, il mio sangue โฆ
Questo cibo, questo Pane, questa bevanda, รจ Gesรน stesso, รจ questa la nuova identificazione: se uno mangia di questo Pane e beve di questo Sangue, vivrร in eterno! Ci accontentiamo di cose provvisorie e temporali, a saziare il ventre, illudendoci con i piaceri sensuali di toccare lโeternitร . Inganno! Sulla mensa degli altari delle nostre chiese ci sono il Pane e il Sangue che mettono nella nostra vita la forza, la bellezza e lโamore che vengono da Dio. Gesรน parla di sรฉ come Pane vivo e invita a chi lo ascolta a mangiare la sua carne per avere la vita eterna. Gesรน รจ il Pane vivente non solo perchรฉ proviene da Dio, ma anche perchรฉ รจ capace di donare la vita a chi lo mangia.
Lโumanitร di Gesรน
Egli รจ il Pane di vita nel sacramento dellโEucaristia, si faย Dono, luogo di unitร del credente con Cristo, in cui diveniamo parte di lui stesso. Gesรน-Pane รจ identificato con la sua umanitร , quella stessa che sarร sacrificata per la salvezza degli uomini nella morte di croce: โAllora forse รจ questo che oggi Gesรน ci chiede: amami cosรฌ tanto da fare di me una cosa tua, amami con tanta passione da diventare inscindibili, uno nellโaltro senza separazione: ยซRimani in me e io in teยป, come una comunione vera, sostanziale, esistenziale โ (L.V.).
Appello al desiderio
Come si puรฒ vivere senza Domenica? Come si puรฒ vivere senza Eucaristia? Come si puรฒ vivere senza pregareโ Come si puรฒ vivere senza lโAmore? Lโincontro con Cristo non รจ qualcosa di solitario, quando ci nutriamo di lui, rimaniamo insieme, come indistruttibili amici, come intramontabili amanti. โQuesto accade ogni volta che accogliamo con fede il Pane di vita, anche nel sacramento dellโeucaristia. Il desiderio di Dio รจ infatti questo: rimanere in noi, dentro la nostra storia fatta di luci e ombre, sorrisi e sofferenze. Come un amico fedele, che vuole conoscere e condividere tutto quello che noi siamo e ci ritroviamo a essere. Rimanere insieme, del resto, รจ sufficiente a condurre ogni relazione a compimento, perchรฉ quando si sta uniti si diventa una cosa solaโ (R.P.).
Anche questa domenica Gesรน ce lo ripete, la mia carne รจ vero cibo, il mio sangue รจ vera bevanda, unโautenticitร che non si basa su un freddo ragionamento, ma il frutto di una esperienza che nasce da una comunione intima e profonda.
Per gentile concessione di don Vincenzo Leonardo Manuli
Link all’articolo del suo blog
Don Vincenzo รจ nato il 7 giugno 1973 a Taurianova. Dopo la laurea in Economia Bancaria Finanziaria ed Assicurativa nellโUniversitร Statale di Messina conseguita nel 1999, ha frequentato il Collegio Capranica a Roma dal 2001 al 2006. Ha studiato filosofia e teologia presso la Pontificia Universitร Gregoriana di Roma dal 2001 al 2006 retta dai padri gesuiti della Compagnia di Gesรน. […]