Storia di sogni e di attese, di incontri inaspettati che fanno capolino in una quotidianità aperta all’inedito, di sguardi che si incrociano e dicono più di mille parole, di domande e risposte, di cuori che si sono già scelti perché si appartengono fin dall’eternità. Una storia d’amore, nient’altro che una storia d’amore, di quelle vere però.
La vicenda della fanciulla di Nazaret è anticipo della logica del Vangelo che si manifesterà pienamente in Cristo. È la rivoluzione che Maria stessa canterà nel magnificat. In lei piccolezza e umiltà, fragilità e povertà diventano epifania, cioè manifestazione, dell’Altissimo.
Nel disegno di Dio nulla è marginale; anche ciò che sembra piccolo e ininfluente diventa centrale nella misura in cui si consegna pienamente, senza riserve. Dall’istante esatto in cui qualcuno si fida e si affida tutto cambia.
Dio entra nella storia ma, in Maria, ci fa scoprire che “la storia siamo noi”… sono io, sei tu. E questo è vero non soltanto perché un progetto infinitamente più grande di te, che abbraccia l’universo intero, toccherà anche la tua piccolezza e ti passerà attraverso; non solo perché l’incontro con Lui rivoluzionerà tutta la tua vita. Ma soprattutto perché farà sì che la tua esistenza infinitamente fragile possa diventare sorprendentemente significativa per tanti altri, non importa quanto essi possano essere lontani nello spazio o nel tempo.
Da quel momento il tuo “si” sarà capace di generare una vita che non muore; la tua perseveranza ispirerà fedeltà nell’ordinario, passione per le piccole cose e attenzione ai dettagli; il tuo coraggio diventerà occasione di nuova fiducia e speranza per chi ha smarrito la strada. La tua capacità di lasciarti interrogare dagli eventi sarà da stimolo a chi si era chiuso nel suo dolore. Il tuo desiderio di custodire e meditare ogni cosa nel cuore, per comprenderla in modo più intimo e profondo, farà da sprone ad altri per ricercare una sequela più autentica. La tua fede nella promessa di Dio, che sceglie strade inesplorate per raggiungere ogni uomo e ogni donna, dirà ancora una volta che nessuna distanza può separare chi si ama. La tua disponibilità ad accogliere un progetto che non puoi determinare ma sei chiamato ad accogliere, farà di te strumento eccellente attraverso cui l’opera di Dio si compirà, ancora una volta.
La storia siamo noi, attenzione,
nessuno si senta escluso.
LA STORIA – FRANCESCO DE GREGORI
AUTORE: don Umberto Guerriero
FONTE: #Vangeloasquarciagola (canale Telegram) – Sito