NESSUNO ESCLUSO
Epifania del Signore
L’Epifania è una festa dal sapore missionario: l’arrivo dei magi alla grotta di Betlemme spalanca l’annuncio della buona notizia per tutti i popoli della terra.
L’evangelista Matteo, fin dalle prime pagine del suo racconto, chiarisce che Gesú è nato per tutti, nessuno escluso. Anzi: sembra quasi che i piú vicini, quelli che – teoricamente – avevano tutte le carte in mano per riconoscere il messia, in realtá non si accorgono di nulla. La loro unica preoccupazione è quella di conservare il potere, il privilegio e il dominio, e lo fanno nella maniera piú terribile: uccidendo una schiera di bambini innocenti. Mentre i magi d’oriente, stranieri e pagani, seguendo la stella si mettono in cammino e trovano e adorano il Messia presentando i loro doni. Sembra quasi che il cammino iniziato con Abramo trovi nei magi il suo piú luminoso compimento.
Quel bimbo avvolto in fasce è la terra promessa per tutti i pellegrini e cercatori di veritá e libertá. Quel bimbo deposto nel legno della mangiatoia è la luce che illumina e accompagna tutti coloro che caricano il peso del legno della croce. Quel bimbo nato profugo sotto la dominazione straniera è la speranza di tutti i rifugiati, perseguitati e oppressi della storia.
Un abbraccio,
don Roberto
Se vuoi leggere qualcosa per nutrire lo spirito, mi permetto di consigliarti il mio libro: “A mani vuote, l’alfabeto della preghiera”, edito con Ancora. È un libro piccino, da leggere e da sperimentare. È disponibile anche in formato e-book.
Don Roberto (prete missionario della Diocesi di Como) – Sito Web Fonte: il canale Telegram “Sulla Tua Parola“.
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