NON AVETE ANCORA FEDE?
In mezzo alla tempesta il Signore dorme. È stanco, sfinito, esausto. I suoi discepoli sono esperti pescatori, vecchi lupi di mare. Il Maestro è in buone mani e si addormenta. C’è pure un cuscino a coccolare il suo sonno. Mi commuove questa immagine cosí umana e quotidiana del maestro Gesú che si addormenta dopo una giornata intensa di cammino e predicazione. Neppure la tempesta lo sveglia. In mezzo alle onde e il vento, Gesú dorme come un bimbo in braccio a sua madre.
Ma i discepoli iniziano a preoccuparsi, sembra che la loro esperienza non sia sufficiente a domare le onde del lago. Hanno paura, si sentono abbandonati e prendono la decisione di svegliare il Maestro.
Quante volte, anche noi, ci siamo sentiti come i discepoli: abbandonati e soli in mezzo alle tempeste della vita. Il Signore dorme, si è dimenticato di me, ha cose piú importanti per la testa…
Ma la Parola ci invita alla fiducia: il Signore è con noi, è sulla nostra barca, non ci abbandona. Forse ad essere un po’ addormentata è la nostra fede. Invece di svegliare il Signore, dovremmo preoccuparci di svegliare la nostra fiducia in Lui e imparare da Lui facendo nostre le parole del salmo: “Io resto quieto e sereno: come un bimbo in braccio a sua madre” (Salmo 131,2).
Un abbraccio,
don Roberto
Don Roberto (prete missionario della Diocesi di Como) – Sito Web Fonte: il canale Telegram “Sulla Tua Parola“.
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