don Roberto Seregni โ€“ Commento al Vangelo del 2 Febbraio 2025

Domenica 2 Febbraio 2025 - PRESENTAZIONE DEL SIGNORE - FESTA - ANNO C
Commento al brano del Vangelo di: Lc 2,22-40

Data:

- Pubblicitร  -

IL VECCHIO E IL BAMBINO

Presentazione del Signore

Il racconto della presentazione di Gesรน al tempio mi ha sempre fatto molta tenerezza. Luca รจ molto attento ai dettagli e per ben quattro volte ripete che Maria e Giuseppe vogliono compiere la legge del Signore. Gesรน รจ il loro primogenito e, secondo il libro dellโ€™Esodo, essi devono offrirlo al Signore. Si tratta di un rito molto suggestivo: il figlio non appartiene ai genitori, ma a Dio.

Provo a immaginare i sentimenti che affollavano il cuore di Maria e Giuseppe: sapevano bene che quel bambino che tenevano stretto tra le braccia non apparteneva loro, erano coscienti che il loro bimbo avesse una missione speciale. Proprio per questo motivo, la presentazione di Gesรน al tempio non fu soltanto un rito simbolico, ma un vero e proprio atto di consegna e di abbandono alle mani del Padre.

Rileggo queste prime brevi riflessioni e mi viene spontaneo ripensare a tante famiglie che stanno vivendo la stessa fatica di Maria e Giuseppe. Oggi รจ il giorno giusto per presentare o ripresentare i nostri figli al Padre, per affidarli alla sua mano e metterci con umiltร  sui passi della santa famiglia. Con amore e pazienza dobbiamo accompagnare e orientare i nostri figli e, al momento giusto, lasciarli liberi, anche di sbagliare. Sappiamo che non saranno mai soli: il Padre del cielo รจ il loro custode, รจ la loro ombra (cf. Sal 121). Come per Maria e Giuseppe, arriverร  anche per noi il momento di lottare per i nostri figli solo con la forza della preghiera.

Mi sembra interessante sottolineare la figura di Simeone, un personaggio molto importante che esce dallโ€™ombra solo per una manciata di versetti. La sua missione รจ quella di riconoscere il Messia e presentarlo pubblicamente. Lui รจ un anziano profeta che muore dalla voglia di vedere il Messia. Lo ha aspettato, lo ha atteso per tutta la vita e ora lo tiene stretto tra le sue braccia. รˆ una scena davvero bellissima: Simeone, lโ€™anziano immagine dellโ€™attesa, e il bambino Gesรน, segno definitivo del compimento della promessa.

Molto bella anche la preghiera che Luca pone sulle labbra dellโ€™anziano profeta. Sottolineo solo un versetto: โ€œI miei occhi hanno visto la tua salvezza, preparata da te davanti a tutti i popoliโ€. Simeone, riprendendo alcuni celebri testi di Isaia, annuncia il carattere universale della salvezza offerta da Gesรน. Fin dallโ€™inizio รจ chiaro che il cammino di Gesรน, la sua missione, porta in direzione del mondo intero, di tutti. Ovunque ti trovi, qualunque sia il tuo lavoro e la tua formazione, devi preoccuparti di tutti, senza escludere nessuno.

Un abbraccio,
don Roberto Seregni

Don Roberto (prete missionario della Diocesi di Como) โ€“ Sito Web Fonte: il canale Telegram โ€œSulla Tua Parolaโ€œ.

Leggi altri commenti al Vangelo del giorno

Altri Articoli
Related

Dario Reda โ€“ Commento al Vangelo di domenica 18 Maggio 2025 per ragazzi

Qualcuno da Seguire #Follower Dario Reda, propone il commento del...

Discorso di Papa Leone XIV ai partecipanti al Giubileo delle Chiese Orientali

Questa mattina, nellโ€™Aula Paolo VI, il Santo Padre Leone...

Stemma e Spiegazione di Papa Leone XIV

La Sala Stampa Vaticana ha diramato un comunicato con...

Paolo Curtaz โ€“ Commento al Vangelo del 15 Maggio 2025

Chi accoglie colui che manderรฒ, accoglie me. disse loro:ยซIn...