Sono giá passate sei settimane dalla Pasqua. Settimane intense che hanno sicuramente messo a prova la nostra pazienza e la nostra perseveranza. Spero davvero che questo tempo ci abbia aiutato a rinnovarci, a vedere piú da vicino e con piú calma quali sono le cose davvero importanti della nostra vita e a ravvivare in noi il desiderio di seguire Gesú. Sarebbe davvero un peccato che tutto questo tempo fosse passato inutilmente. Leggendo gli Atti degli Apostoli si vede bene che la chiesa si è rinvigorita proprio nei momenti piú difficili e dolorosi. Che lo Spirito Santo, consolatore infaticabile della chiesa in cammino nella storia, ci rinnovi con i suoi doni.
Il Vangelo di questa domenica ci presenta un tema fondamentale: l’amore per Gesù. Mi colpisce la domanda del maestro, non ci avevo mai fatto caso: “Se mi amate…”
Questo “se” è un pugno nello stomaco.
Se.
Ma io lo amo Gesú?
Parlo di amare per davvero, non solo di dire le preghiere prima di dormire o andare svogliatamente a Messa la domenica.
Gesú vuole che lo amiamo come uomini e donne maturi, liberi appassionati.
Vuole che il nostro amore sia sincero e incondizionato.
Il maestro ci consegna un criterio fondamentale per poter misurare la temperatura del nostro amore: “Se mi amate, osserverete i miei comandamenti”. Non possiamo dire di amarlo e poi fare quello che vogliamo o seguire le nostre logiche zoppicanti. I comandamenti di Gesú sono una bussola che orienta e aiuta a mettere ordine nella vita. I comandamenti non sono catene che ci vincolano, ma ali che ci permettono di spiccare il volo. Senza le parole di Gesú saremmo come polli che starnazzano nel cortile, ma con le sue parole nel cuore siamo come aquile che svettano nel cielo.
Uniti nella preghiera,
un abbraccio
Don Roberto (prete missionario della Diocesi di Como) – Sito Web
Fonte: il canale Telegram “Sulla Tua Parola“.
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