Dalla postazione radio di Radio Fra Le Note il sacerdote genovese Don Roberto Fiscer commenta il Vangelo di domenica 22 dicembre 2024 per bambini/ragazzi.
Trascrizione, non rivista, del video.
Amici, siamo arrivati alla quarta domenica di Avvento. Ci siamo, eh!
Protagonista: Maria. Arriva in terza posizione da Elisabetta. Elisabetta sente il piccolo Giovanni Battista, che è ancora nel suo grembo, danzare di gioia alla voce della Madonna.
Quindi, la gravidanza di Elisabetta è una “gravid-danza”: la danza della vita, della vita divina, che lei sente battere dentro di sé. Come ciascuno di noi, nel Santo Battesimo ha ricevuto questa grazia divina, la vita divina in noi. Siamo tutti in “gravid-danza”, gravidi, pieni, ricchi della vita di Dio.
E noi, che ci ha portato Gesù e che Maria ci ricorda sempre: hai nel tuo cuore il DNA di Dio. Nelle tue vene scorre lo stesso sangue di Dio.
La gravidanza: terza posizione.
Veniamo alla seconda posizione. Elisabetta poi fa i complimenti a Maria. Flexa, sapete no? Nel gergo giovanile, “flexare” vuol dire far vedere, ostentare qualcosa di importante, che sia, non so, il paio di pantaloni, la macchina… Uno flexa l’ultimo modello di smartphone.
Ecco, Elisabetta intanto non flexa su se stessa, cioè non si vanta, ma anzi indirizza lo sguardo di tutti noi su Maria e flexa la cosa più importante: Maria.
Che cosa? Che è la Madre di Dio, no? Che ha creduto. Beata te che hai creduto!
È bello pensare di poter flexare la cosa più bella che abbiamo, più importante che abbiamo, più “di marca” che abbiamo: la fede. Vi rendete conto?
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Seconda posizione.
Poi, la prima posizione: “Benedetta tu e benedetto il frutto del tuo grembo”.
Quante volte ci scriviamo “TVB”. È bello scriverci “TVB”. Ma con un’amica, spesso ci scriviamo “DTB”: Dio ti benedica.
È bello, DTB, Dio ti benedica. Benedire le persone era la prima posizione.
Ci prepariamo al Natale, eh! Buona quarta domenica di Avvento a tutti.
Ciao!
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