Dalla postazione radio di Radio Fra Le Note il sacerdote genovese Don Roberto Fiscer commenta il Vangelo di domenica 13 aprile 2025 per bambini/ragazzi.
Nel suo commento al Vangelo della Domenica delle Palme, Don Roberto Fiscer riflette su tre aspetti significativi: lโunicitร che Gesรน cerca in noi, simboleggiata dalla scelta di un puledro mai cavalcato; lโumiltร richiesta, paragonata alla deposizione dei mantelli regali di fronte al vero Re; e lโimportanza di testimoniare la fede, poichรฉ se non lo facciamo noi, anche le pietre proclameranno la veritร su Gesรน.
Trascrizione, non rivista, del video.
Amici, siamo arrivati alla Domenica delle Palme. Entriamo nella Settimana Santa.
Terza posizione: Gesรน sceglie un puledro e su questo puledro non deve essere mai salito nessuno. Ecco, il Signore ci vuole unici, originali, eh, non usati, unici, non perfetti. Non sceglie un cavallo maestoso di razza, un puledro purchรฉ sia unico, purchรฉ sia originale, come diceva il nostro Carlo Acutis: originali, non fotocopie, non usati, non riciclati. Noi siamo unici. Terza posizione: Signore, aiutaci ad essere unici, unici per te, unici con te.
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Seconda posizione: la gente stende i mantelli sia sul puledro che anche lungo il percorso che Gesรน compie avvicinandosi ed entrando a Gerusalemme. I mantelli, i mantelli sono propri dei re. I mantelli ci fanno venire in mente i supereroi, ma lรฌ sta passando il piรน grande, il piรน grande re, il piรน grande supereroe, il piรน forte. Allora tutti supereroi, e anche noi quando ci consideriamo supereroi o gli altri vogliono che siamo sempre al meglio, sempre al top, o pensiamo, ecco, noi di farcela sempre da soli, senza avere bisogno di nessuno o che in realtร non ci sia nessuno che ci possa aiutare, che ci possa capireโฆ e no, ecco, arriva Gesรน. Lui รจ piรน grande, รจ piรน forte, Lui ci capisce, ci comprende, Lui รจ davvero un supereroe, Lui รจ il vero re e quindi deponiamo i nostri mantelli. Nessuno puรฒ tenere il suo mantello e dire โNon ho bisogno di te, Gesรนโ, oppure โTu figurati se vieni vieni qua e pensi a me, a me tu!โ. Eh ecco, nessuno dica cosรฌ: โNon mi merito Gesรนโ. Nessuno dica: โNon ho bisogno di Gesรนโ. Eh, Gesรน รจ il nostro supereroe. Allora i nostri mantelli a terra, Lui รจ il piรน grande, Lui viene per noi. Seconda posizione.
Prima posizione: eh, qualcuno ci rimane male che la gente, la folla osanni Gesรน e dica: โBenedetto colui che viene nel nome del Signoreโ. โState zitti, shh, zitti, non parlate!โ E Gesรน dice: โNo, no, non fateli tacere perchรฉ tanto, anche se tacciono loro, grideranno le pietre. Saranno loro a pregare, saranno loro a lodareโ.
Allora io porto sempre come una pietra, ora questa lโho presa un poโ piรน grande cosรฌ la vedete tutti, eh, e la tengo sempre con me perchรฉ quando sono chiamato a parlare di Gesรน, a comportarmi soprattutto come Gesรน, e magari in quel momento non so, รจ un poโ piรน difficile oppure uno si puรฒ un poโ vergognare davanti ai propri compagni, davanti alle persone, โma poi pensano che io sono un debole perchรฉ credo, sono un debole perchรฉ vado in chiesaโ, oppure sto zitto perchรฉ sennรฒ poi ce li ho tutti contro. Infilo la mano in tasca, sento quella pietra e mi dice: โGuarda che se non parli tu, parlo io, eh, ma se parlo io, tu hai perso, รจ una sfida tra me e leiโ. Allora non taciamo, sennรฒ parleranno le pietre e loro parleranno di Gesรน. Chi vince? Noi o le pietre? Era la prima posizione. Buona Domenica delle Palme a tutti.
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