don Pasquale Giordano โ€“ Commento al Vangelo di oggi 21 Maggio 2019 โ€“ Gv 14, 27-31a

- Pubblicitร  -

La pace รจ un dono di Dio, non il prodotto offerto dai potenti della terra che spesso la spacciano per millantato benessere, tranquillitร , quando in realtร  si tratta dellโ€™acquiescenza della coscienza.

Gli angeli, annunciando ai pastori la nascita del Salvatore cantano: Gloria a Dio nellโ€™alto dei Cieli e pace agli uomini amati dal Signore. La pace vera รจ solo quella che sgorga dal cuore di Cristo sulla croce, รจ la pienezza di tutti i beni. La pace terrena รจ frutto di accordi diplomatici, di compromessi di interessi, alleanze interessate, mediazioni sofferte.

La Pace, quella di Gesรน, discende dal Cielo come segno dellโ€™amore del Padre che รจ piรน grande di tutti. La pace che viene da Dio, non รจ assenza di conflittualitร , ma essa รจ la vittoria sul peccato attraverso il duello contro il principe di questo mondo che sono i nostri pensieri cattivi. Lโ€™uomo infatti se lotta con Dio vince la battaglia contro il male e contro le passioni che invece muovo guerra contro lo Spirito di Dio che ci abita.

รˆ necessario coltivare lโ€™amore fiduciale verso Dio per vincere il male che usa lโ€™arma della paura per atterrirci, per metterci ko. La pace che Gesรน promette non รจ semplice godimento della vita nella โ€œtranquillitร โ€ di chi ha soddisfatto i suoi bisogni; in veritร  essa inquieta lโ€™uomo, gli immette un sano dinamismo evangelico per il quale diventa servo della parola.

Il messaggero del vangelo sale sui monti, cioรจ accetta la fatica della missione, per annunciare la pace, la riconciliazione, la comunione con Dio e i fratelli. Colui che รจ raggiunto dalla pace di Cristo diventa operaio della pace, ambasciatore della misericordia di Dio.

- Pubblicitร  -

Auguro a tutti una serena giornata e vi benedico di cuore!

Commento a cura di don Pasquale Giordano

[box type=โ€noteโ€ align=โ€โ€ class=โ€โ€ width=โ€โ€]

Fonte โ€“ Mater Ecclesiae Bernalda

La parrocchia Mater Ecclesiae รจ stata fondata il 2 luglio 1968 dallโ€™Arcivescovo Mons. Giacomo Palombella, che morirร  ad Acquaviva delle Fonti, suo paese natale, nel gennaio 1977, ormai dimissionario per superati limiti di etร โ€ฆ [Continua sul sito]

[/box]

Altri Articoli
Related

Paolo Curtaz โ€“ Commento al Vangelo di domenica 18 Maggio 2025

Agapetoi E adesso che succede? In questo anno di Giubileo, in...

don Mauro Pozzi โ€“ Commento al Vangelo di domenica 18 Maggio 2025

Gesรน definisce il comandamento dell'amore, nuovo. In effetti dopo...

Don Michele Chiapuzzi โ€“ Commento al Vangelo del 18 Maggio 2025

Cosรฌ come Cosรฌ come ci amiamo, proprio perchรฉ ci amiamo...

fr. Michele Papi โ€“ Tracce di Luce โ€“ Commento al Vangelo del 18 Maggio 2025

Il Vangelo della quinta domenica di Pasqua ci trasporta...