don Pasquale Giordano โ€“ Commento al Vangelo del giorno โ€“ 24 Febbraio 2025

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Il potere della preghiera fatta con fede โ€“ Lunedรฌ della VII settimana del Tempo Ordinario (Anno dispari)

Dal libro del Sirร cide Sir 1,1-10

Prima dโ€™ogni cosa fu creata la sapienza.

Ogni sapienza viene dal Signore
e con lui rimane per sempre.
La sabbia del mare, le gocce della pioggia
e i giorni dei secoli chi li potrร  contare?
Lโ€™altezza del cielo, la distesa della terra
e le profonditร  dellโ€™abisso chi le potrร  esplorare?
Chi ha scrutato la sapienza di Dio,
che รจ prima di ogni cosa?
Prima dโ€™ogni cosa fu creata la sapienza
e lโ€™intelligenza prudente รจ da sempre.
Fonte della sapienza รจ la parola di Dio nei cieli,
le sue vie sono i comandamenti eterni.
La radice della sapienza a chi fu rivelata?
E le sue sottigliezze chi le conosce?
Ciรฒ che insegna la sapienza a chi fu manifestato?
La sua grande esperienza chi la comprende?
Uno solo รจ il sapiente e incute timore,
seduto sopra il suo trono.
Il Signore stesso ha creato la sapienza,
lโ€™ha vista e lโ€™ha misurata,
lโ€™ha effusa su tutte le sue opere,
a ogni mortale lโ€™ha donata con generositร ,
lโ€™ha elargita a quelli che lo amano.

La sorgente della Sapienza

Il Libro del Siracide, che prende il nome dallโ€™autore Ben Sirah, รจ parte del ยซPentateuco sapienzialeยป insieme a Proverbi, Giobbe, Qoelet e Cantico dei Cantici. La sapienza di Dio รจ il suo progetto le cui dimensioni superano la capacitร  di comprensione dellโ€™uomo. S. Paolo parla del ยซMistero grandeยป (Ef 5) che puรฒ essere conosciuto dallโ€™uomo solo se si fa piccolo come un bambino, ovvero con lโ€™umiltร  di chi รจ desideroso di conoscere.

Il sapiente si pone davanti a Dio come stando alle falde di una grande montagna, con timore e rispetto, ma anche come un discepolo alla scuola del suo Maestro. Tutto ciรฒ che esiste รจ stato pensato da Dio da sempre. Lui lo ha compiuto e rivelato allโ€™uomo gradualmente finchรฉ รจ giunto il tempo nel quale la sapienza di Dio si รจ fatta carne ed รจ venuta ad abitare in mezzo a noi: Gesรน Cristo. Ci ha aperto i tesori della conoscenza di Dio offrendoci la possibilitร  di entrare in una relazione intima e profonda con Lui.

La sapienza รจ una e molteplice al tempo stesso. รˆ una perchรฉ unica รจ la sorgente, รจ molteplice perchรฉ tante sono le forme con le quali si rivela. La sapienza รจ partecipata allโ€™uomo affinchรฉ, entrando nella logica divina, diventi collaboratore della sua opera. La Sapienza di Dio รจ come una sorgente a cui si puรฒ attingere senza timore che essa si esaurisca nel tempo, ma รจ sempre generosa nel soddisfare la sete di conoscenza, sete di amore.

+ Dal Vangelo secondo Marco (Mc 9,14-29)

Credo, Signore; aiuta la mia incredulitร .

In quel tempo, [Gesรน, Pietro, Giacomo e Giovanni, scesero dal monte] e arrivando presso i discepoli, videro attorno a loro molta folla e alcuni scribi che discutevano con loro.
E subito tutta la folla, al vederlo, fu presa da meraviglia e corse a salutarlo. Ed egli li interrogรฒ: ยซDi che cosa discutete con loro?ยป. E dalla folla uno gli rispose: ยซMaestro, ho portato da te mio figlio, che ha uno spirito muto. Dovunque lo afferri, lo getta a terra ed egli schiuma, digrigna i denti e si irrigidisce. Ho detto ai tuoi discepoli di scacciarlo, ma non ci sono riuscitiยป. Egli allora disse loro: ยซO generazione incredula! Fino a quando sarรฒ con voi? Fino a quando dovrรฒ sopportarvi? Portatelo da meยป. E glielo portarono.
Alla vista di Gesรน, subito lo spirito scosse con convulsioni il ragazzo ed egli, caduto a terra, si rotolava schiumando. Gesรน interrogรฒ il padre: ยซDa quanto tempo gli accade questo?ยป. Ed egli rispose: ยซDallโ€™infanzia; anzi, spesso lo ha buttato anche nel fuoco e nellโ€™acqua per ucciderlo. Ma se tu puoi qualcosa, abbi pietร  di noi e aiutaciยป. Gesรน gli disse: ยซSe tu puoi! Tutto รจ possibile per chi credeยป. Il padre del fanciullo rispose subito ad alta voce: ยซCredo; aiuta la mia incredulitร !ยป.
Allora Gesรน, vedendo accorrere la folla, minacciรฒ lo spirito impuro dicendogli: ยซSpirito muto e sordo, io ti ordino, esci da lui e non vi rientrare piรนยป. Gridando, e scuotendolo fortemente, uscรฌ. E il fanciullo diventรฒ come morto, sicchรฉ molti dicevano: ยซรˆ mortoยป. Ma Gesรน lo prese per mano, lo fece alzare ed egli stette in piedi.
Entrato in casa, i suoi discepoli gli domandavano in privato: ยซPerchรฉ noi non siamo riusciti a scacciarlo?ยป. Ed egli disse loro: ยซQuesta specie di demรฒni non si puรฒ scacciare in alcun modo, se non con la preghieraยป.

Il potere della preghiera fatta con fede

Al centro della scena cโ€™รจ un ragazzo infermo, posseduto dallo spirito maligno muto e sordo. I discepoli e il papร  del ragazzo avevano cercato di aiutarlo, ma con scarsi risultati. Le persone radunate attorno ai discepoli e agli scribi, che discutono animatamente, accolgono Gesรน.

La folla, vedendolo, presa dalla meraviglia, si dirige verso di lui lasciandosi alle spalle il povero ragazzo. รˆ solo la domanda di Gesรน a riportarlo al centro dellโ€™attenzione, allorquando il suo papร  racconta cosa รจ accaduto. Lo aveva cercato per presentargli il figlio e i discepoli, in sua assenza, avevano provato a liberarlo, ma senza riuscirci.

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Gesรน, con un fare molto duro, sposta lโ€™attenzione dal fallimento del tentativo di guarigione allโ€™incredulitร . Ma cosa รจ lโ€™incredulitร  se non ciรฒ che impedisce una relazione personale sana ed efficace? Lโ€™incredulitร  รจ lโ€™incapacitร  di comunicare. A ben vedere, lo spirito impuro รจ chiamato muto e sordo, lasciando intendere che il demone da cui essere liberati รจ proprio lโ€™incredulitร .

Essa รจ capace di mimetizzarsi e nascondersi dietro forme esterne di fede, ma si rivela davanti a Gesรน e soprattutto di fronte al mistero della sua morte. Lโ€™incredulitร  dei discepoli consiste nel non accettare la logica dellโ€™amore e del sacrificio indicata da Gesรน. Lโ€™incapacitร  di liberare dal demonio quel povero ragazzo rivela la loro pretesa di agire facendo leva solo su sรฉ stessi, seguendo la logica umana del potere.

Lโ€™incredulitร  รจ agire formalmente in nome di Dio, ma senza Dio. Se in sua presenza i discepoli operano come se fossero soli e in maniera autonoma, quando non sarร  piรน presente visibilmente cosa faranno? Forse i discepoli, che avevano assistito ad altri esorcismi operati da Gesรน, avevano pensato che sarebbe bastato ripetere le sue parole. Invece, le formule sono mute, come lo spirito impuro, perchรฉ prive della fede.

Lโ€™incredulitร , ovvero lโ€™orgoglio, svilisce le pratiche religiose rendendole inefficaci. Al contrario, la fede rende tutto possibile. Gesรน puรฒ liberare dal demonio perchรฉ ha fede e prega. Non si puรฒ sgiungere la fede dalla preghiera, perchรฉ solo con essa diventa caritร  che libera e salva.

La preghiera fatta con fede mette in comunicazione il cielo e la terra, per cui Dio agisce nellโ€™uomo e lโ€™uomo fa agire Dio in lui.

Commento a cura di don Pasquale Giordano
Vicario episcopale per lโ€™evangelizzazione e la catechesi e direttore del Centro di Spiritualitร  biblica a Matera

Fonte โ€“ il blog di don Pasquale โ€œTu hai Parole di vita eternaโ€œ

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