Imparare a vivere dai propri errori
La presunzione รจ una grave forma di cecitร della mente e del cuore di cui รจ affetto chi crede di saperne di piรน degli altri, persino dei maestri. Perciรฒ opportunamente Gesรน ci ricorda che non si diventa maestri perchรฉ lo si vuole ma solamente se si rimane discepoli, ovvero consapevoli di dover sempre imparare, prima ancora che insegnare. Ben inteso, il desiderio dโinsegnare รจ una cosa buona ed รจ generato dalla vocazione di ciascuno alla maternitร e alla paternitร perchรฉ la genitorialitร si esprime nellโessere maestri di vita.
Per ben prepararsi a vivere a pieno la propria vocazione รจ necessario curare e sviluppare ogni dimensione del discepolato, la prima delle quali รจ la conoscenza di sรฉ e la volontร di correggersi e migliorarsi. Il Maestro insegna innanzitutto a guardarsi dentro e, cogliendo i propri punti deboli, si fa compagno per aiutare il discepolo a lavorare su sรฉ stesso e a maturare da ogni punto di vista, umano in maniera particolare.
Non si puรฒ essere maestri della fede se non si seguono tutte le tappe del discepolato dellโumanitร per imparare la disciplina della caritร fraterna. In definitiva, si tratta di crescere nelle virtรน umane in modo tale da intessere relazioni attraverso le quali possa fluire la sapienza e la grazia di Dio. Il maestro vero non รจ quello che accredita sรฉ stesso vantando titoli o competenze ma รจ colui che, rimanendo umile discepolo dellโunico Maestro, si pone a servizio gratuito e disinteressato dei suoi fratelli, condividendo con loro la propria esperienza di come si possa imparare dai propri errori e di come trasformare i limiti in risorse, le crisi in opportunitร .
Non bisogna nascondere le proprie fragilitร distraendo la propria attenzione dal prendersene cura e nascondendole dietro lโattivismo filantropico verso gli altri. Il medico migliore รจ quello che cura le patologie degli altri nella misura in cui sa curare le proprie.
Signore Gesรน, maestro di vita e guida nel cammino della fede, aiutami ad esaminare la mia coscienza e donami il coraggio di iniziare a cambiare ciรฒ che non va in me piuttosto che censurare i difetti altrui. Lo Spirito del consiglio mi conceda dโimparare dai miei errori, cosa significhi aver bisogno di misericordia e il valore dellโoffrirla in dono ai fratelli. Fa che non mi senta mai sazio di Te e della tua Parola, ma ispira nel mio cuore la sana umiltร di non sentirmi arrivato o migliore degli altri. La mia fede non sia ostentata ma alimenti scelte di caritร che testimoniano nel silenzio della vita quotidiana la mia docile sequela alla tua volontร .
Commento a cura di don Pasquale Giordano
La parrocchia Mater Ecclesiae รจ stata fondata il 2 luglio 1968 dallโArcivescovo Mons. Giacomo Palombella, che morirร ad Acquaviva delle Fonti, suo paese natale, nel gennaio 1977, ormai dimissionario per superati limiti di etร โฆ [Continua sul sito]