Il Corpo donato, il Dono liberato
Nella notte in cui Gesรน nacque a Betlemme gli angeli annunziarono ai pastori la nascita del Messia. Andarono in cittร per cercare il bambino tra le stalle di Betlemme lรฌ dove gli angeli avevano indicato la presenza del Salvatore. Il giorno di Pasqua Maria Maddalena porta un annuncio sconvolgente a Pietro e al discepolo amato.
Come i pastori anche gli apostoli si mettono in cammino, anzi corrono. Sia lโannuncio degli angeli che quello della Maddalena contiene un mistero che spinge a uscire per mettersi in cammino. Nellโevento del Natale la grandezza dellโannuncio della nascita del Messia si coniuga con lโumiltร del segno, un bambino adagiato in una mangiatoia, avvolto in fasce.
Nel giorno di Pasqua invece allo stupore del sepolcro vuoto si aggiunge lo sgomento di non sapere dove sia il corpo di Gesรน. In entrambi i casi lโannuncio viene accolto e da lรฌ parte un cammino di ricerca. La fede รจ una forza motrice che spinge a ricercare la veritร senza aspettare che essa ci raggiunga in qualche modo come calata dallโalto.
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La fede richiede unโoperazione di verifica ovvero la necessitร di non fermarsi alle proprie idee o congetture ma a trasformarle in concreta esperienza di vita. Non si tratta solamente di ricostruire i fatti per verificarne lโattendibilitร o per trovare il colpevole da condannare, ma di cogliere lโessenza delle esperienze, le piรน dolorose come quelle piรน gioiose, al di lร della pelle dellโapparenza. Nel cammino della fede gradualmente si rivela il mistero di Dio.
Sโinzia a cercare dovโรจ Gesรน e si giunge al cuore della fede che รจ lโesperienza di comprendere e sentire comโรจ Gesรน. Le bende e il sudario, privi di un corpo da contenere, con la loro inutilitร raccontano il mistero della libertร . Il corpo che essi avvolgevano non รจ piรน lรฌ, non รจ piรน come lo avevano conosciuto. Gesรน non รจ piรน lรฌ perchรฉ รจ un corpo tutto donato. Le bende nella grotta di Betlemme rivelano il pieno coinvolgimento di Dio nelle vicende dellโuomo mentre le bende della grotta sepolcrale di Gerusalemme annunciano che Gesรน ha amato i suoi fino a donarsi tutto per loro.
Le bende e il sudario piรน che segnalare unโassenza invitano a credere nella risurrezione di Gesรน cioรจ il modo nuovo con cui egli continua a vivere. Gesรน vive in coloro che credendo in Lui accolgono la sua parola e si nutrono del suo corpo. Gesรน non รจ lรฌ dove noi vogliamo che sia, nella sazietร dei nostri bisogni, nellโaccondiscendenza delle nostre attese, ma รจ nellโuomo che si nutre di Lui e vive come Lui, pane spezzato e donato a tutti.
Leggi la preghiera del giorno.
Commento a cura di don Pasquale Giordano
Vicario episcopale per l’evangelizzazione e la catechesi e direttore del Centro di Spiritualitร biblica a Matera
Fonte – il blog di don Pasquale “Tu hai Parole di vita eterna“