Evangelizzare coniugando esigenza e gentilezza
Il racconto di Marco passa dal luogo sacro della Sinagoga, in cui Gesรน libera un uomo dallo spirito impuro che lo possedeva, a quello della casa nella quale avviene unโaltra liberazione. La suocera di Simone, che era a letto in preda ad una febbre che la debilitava, viene guarita da Gesรน che, avvicinandosi a lei, lโaiuta ad alzarsi prendendola per mano. Quanta delicatezza si scorge nel gesto silenzioso di Gesรน che non compie unโazione spettacolare ma pieno di tenerezza.
Non di rado capita che diamo fondo a tutte le nostre energie nelle cose che facciamo e arriva un momento in cui ci spegniamo e ci blocchiamo. La febbre รจ un segnale che il nostro corpo ci lancia per dirci che siamo โin riservaโ. Quando siamo particolarmente tesi e facilmente cโ โinfuochiamoโ probabilmente abbiamo bisogno di quel contatto personale attraverso il quale passa il calore umano che ci guarisce.
Il gesto di Gesรน รจ un insegnamento esemplare a Simone e ai suoi familiari, ma anche alla Chiesa che deve ritornare a vivere al suo interno una maggiore familiaritร ispirata alla delicatezza con la quale Gesรน si avvicina alla donna anziana. Presi dallโattivismo e dal ridurre la pastorale a iniziative e attivitร , corriamo il rischio di perdere di vista lโessenziale e le relazioni personali diventano formali. Persone attive nella comunitร possono sentirsi messe da parte dopo essere state usate per la realizzazione di opere o iniziative. Non basta pregare per chi non sta bene, ma bisogna farsi presente con delicatezza e pazienza.
Tuttavia, รจ necessario anche cogliere tutte le occasioni per farsi aiutare a superare i momenti di crisi che ci bloccano. Gesรน ha aiutato la donna ad alzarsi, ma solo dopo che si รจ lasciata aiutare ha vinto la febbre che la debilitava.
Gesรน รจ duro ed esigente con il maligno ma gentile con le persone fragili. Impariamo a coniugare esigenza e gentilezza affinchรฉ gli interventi educativi non procurino danni ma siano unโoccasione di riscatto e di ripresa.
Il servizio non รจ solo lโeffetto dellโazione di Dio e della Chiesa, ma anche quella terapia che ognuno puรฒ praticare per sรฉ affinchรฉ riprenda in mano la sua vita e ne faccia un dono dโamore. Il servizio che nasce dallโincontro con Gesรน diventa lo stile di evangelizzazione nella Chiesa attraverso la caritร fraterna.
Leggi la preghiera del giorno.
Commento a cura di don Pasquale Giordano
Vicario episcopale per l’evangelizzazione e la catechesi e direttore del Centro di Spiritualitร biblica a Matera
Fonte – il blog di don Pasquale “Tu hai Parole di vita eterna“