Don Mauro Manzoni di graficapastorale.it, propone il video del brano del Vangelo di domenica 9 febbraio 2025.
Signore, allontanati da me perché sono un peccatore.
Sono le parole di Pietro dopo aver partecipato, in qualche modo, al miracolo del Maestro.
“D’ora in poi sarai pescatore di uomini.”
Avete notato? Gesù cambia totalmente la vita di Pietro, sostituendo la “c” di peccatore con la “s” di pescatore. E voglio fermarmi proprio su questo mandato che Gesù dà a Pietro:
“D’ora in poi sarai pescatore di uomini.”
Mandato che arriva ad ognuno di noi cristiani. Tutti siamo pescatori. L’importante è sapere cosa si pesca.
Molti vanno a pesca di denaro e non si preoccupano d’altro che di cogliere una buona occasione per pescare. C’è chi pesca nel torbido per arrivare ad un posto, ad una poltrona, ad un nome con ogni mezzo. C’è chi pesca nella palude, nel fango del piacere, e muore invece per noia e tristezza.
E noi? Che peschiamo?
Peschiamo sabbia, gusci vuoti, spine, rancori, invidie, delusioni… Forse dobbiamo lasciare le nostre reti rotte, scendere dalla nostra barca che fa acqua da tutte le parti e gettarci in questo mare dell’umanità, fra i frutti degli errori e gli scogli degli odi, tra le ondate della violenza e i vortici del vizio.
C’è gente che annega e che mi sta chiamando. Gente che viene risucchiata dalle seduzioni: fratelli spinti alla strage, gioventù drogata dalla corruzione, infanzia contaminata dallo scandalo.
È gente che aspetta noi, i cristiani. Coloro che amano il Grande Pescatore, che ci ha dato gli attrezzi giusti: la rete della Fede, l’esca della Speranza e l’amo della Carità.
“Non temere” – ci dice Gesù – “Non temere: d’ora in poi anche tu sarai pescatore di uomini.”