Don Mauro Manzoni di graficapastorale.it, propone il video del brano del Vangelo di domenica 4 febbraio 2024.
“Venuta la sera, dopo il tramonto del sole, gli portarono tutti i malati” – dice il Vangelo di questa domenica, che descrive ed esprime tutta la nostra umanità. Il solco della malattia e della sofferenza, in qualche modo, dobbiamo tutti oltrepassarlo.
Giobbe, nella prima lettura, sintetizza benissimo questa realtà: “a me sono toccati mesi di illusione e notti di dolore mi sono state assegnate”. Malattia e sofferenza, infermità e dolori, amarezze e dispiaceri sono, direi, pane quotidiano per tutti noi. Ma non siamo soli.
Il miracolo che compie Gesù raccontato nel vangelo riassume questa realtà: “Accostatosi, la sollevò, prendendola per mano, la febbre la lasciò ed essa si mise a servirli”. Cristo ci restituisce, con la sua presenza, la capacità del servizio, o meglio, la nostra sofferenza può diventare lei stessa servizio, proprio perchè non siamo soli.
Permettetemi un brevissimo brano di una preghiera: “Noi, quelli della notte. A quelli che non possono dormire per il dolore alle ossa, a quelli per il dolore al cuore, a coloro che non dormono perchè aspettano la figlia o il figlio che ritorni.
A quelli che non chiudono occhio perchè domani non sanno come pagare l’affitto, o ciondolano per casa perchè domani non hanno da lavorare. A coloro che piangono per il figlio drogato o la figlia scappata di casa. A quelli che la notte serve solo per singhiozzare… Coraggio, amici, non siamo soli.”
Il Salmo responsoriale che abbiamo poco fa ripetuto insieme dice: Risanaci, Signore, Dio della vita. Facciamo nostra questa preghiera e ripetiamola spesso durante questa settimana.