Gesù è presentato a Dio da due creature. La Trinità per costituirsi chiede il “sì” degli uomini affinché, essendo reale nell’eternità, divenga operante nel tempo attraverso Gesù e coloro che, come Anna e Simeone, lo riconoscono.
Donato
Gesù prima di parlare e predicare di amore, l’amore lo ha provato.
Lui è solo il bambino.
Era proprio bambino, non è volato al tempio ma ci è salito in braccio alla madre.
Non ha parlato lui che aveva pochi giorni, o una voce ha squarciato il cielo, ma ha parlato una vedova anziana di 84 anni.
A otto giorni d’età, non è uscito dal tempio già capace di predicare.
La sua fragilità di bambino, di neonato non era una metafora dell’umiltà, di nulla.
Era proprio bambino.
E’ dovuto tornare a casa in braccio ai suoi, crescere.
Ci sono voluti anni perché Gesù iniziasse a parlare e a predicare l’amore.
Gesù, l’amore, prima lo ha provato su di sé.
Poi ce lo ha donato.
Fonte: il sito di don Mauro Leonardi
Mauro Leonardi (Como, 4 aprile 1959) è un presbitero, scrittore e opinionista italiano.
Anna parlava del bambino a quanti aspettavano la redenzione.