La testimonianza che dobbiamo dare è saper lasciare agire in noi lo Spirito affidandoci al Padre in modo che ci dia la grazia di essere testimoni del suo amore.
L’amore in me
Ci sono giorni.
Nei quali le virtù portano morte.
Avere fede.
Aver creduto.
Aver amato.
Aver testimoniato.
Sarà una colpa.
Sarà una condanna.
Ci sono luoghi.
Che erano nati per la giustizia.
Che erano casa per la preghiera.
E saranno patibolo.
E saranno luogo di tortura.
Solo per averti conosciuto.
Solo per averti amato.
Ci sono legami di sangue.
Legami di carne.
Legami di amicizia.
Nati per dare la vita.
Nati per fare bella la vita.
Che saranno recisi.
Legami che diventeranno cappio.
E non ci saranno parole.
E sembrerà non finire mai.
Ma le parole verranno.
Ma la fine verrà.
E saremo di Dio.
Per sempre.
Sei mio padre.
Perché lo hai fatto?
Sei mio fratello.
Perché non mi hai protetto?
Sei mio figlio.
Di che mi accusi?
Dove mi trascinate?
Perché mi fai male?
Cosa vuoi che dica?
Non posso dire quello che vuoi.
Non ho risposte pronte.
Non risposte giuste.
Ho solo lui.
Lui da vivere.
Lui da dire.
E arriverà.
E parlerà.
Quando sarà il momento.
Aprirò la bocca.
E ci sarà lui.
E non sarò mai sola.
E non sono mai sola.
Sei il mio prossimo.
Ma non è tempo di soccorrerti.
Sei armato.
Siete in tanti.
È tempo di evitarti.
È tempo di arresti.
È tempo di botte.
È tempo di accuse.
È tempo di morte.
Sei padre, fratello, figlio, amico.
Ma il sangue scorre tra di noi e non ci unisce più.
Ma le parole accusano, tradiscono e non pregano più.
Meglio tacere.
Meglio lasciare che sia solo tu a parlare.
Aprimi la bocca, amore mio.
Fatti parola in me.
Scaccia l’odio dalle loro mani.
Portami alla fine di questi giorni.
Accompagnami.
Salvami.
Fonte: il sito di don Mauro Leonardi
Mauro Leonardi (Como, 4 aprile 1959) è un presbitero, scrittore e opinionista italiano.
Non siete voi a parlare, ma è lo Spirito del Padre vostro