Gesù continua a proporci una catechesi sull’amore. Un amore che non può mai essere un equilibrismo ma deve vivere nella semplicità e nella chiarezza. Se amo ho fiducia e se ho fiducia mi abbandono nelle braccia del Padre che mi ha dato le capacità e la forza per stare di fronte ai miei impegni e mettere a frutto i miei talenti sempre confidando nel suo aiuto.
Il mio padrone mi nutre
Si può amare il proprio padrone?
Si.
Ci si può affezionare totalmente al proprio padrone?
Si.
Il mio padrone mi veste.
Il mio padrone mi nutre.
Il mio padrone mi disseta.
Per lui valgo più di ogni creatura in cielo e in terra.
Il mio padrone sa di cosa ho bisogno.
Il mio padrone mi conosce.
Perché mi ama.
Ed ecco perché io lo amo e non mi preoccupo.
Per lui sono preziosa.
E lo sarò sempre.
Ogni giorno.
Si può amare il proprio padrone?
Si. Da morire.