Gesù si riferisce in queste parole a Noé perché con Noè si stabilisce una nuova alleanza dopo la rottura del peccato originale. Solo pensando a questo patto con Dio noi possiamo cercare di vivere un comandamento esigente come quello di “perdere la propria vita”. Possiamo perderla solo perché sappiamo che in questo modo Lui ce la salverà.
Mi troverai pronta
Non mi piace quando ti chiedono sempre .
Come sarà?
Dove sarà?
Quando sarà?
Sarà.
Punto.
Sarà come è stato già.
Come è successo già.
Accadrà, sarà, nel mezzo della nostra vita.
Ad un certo punto.
Nelle cose di ogni giorno.
Sarà.
Rimarremo così.
Così come siamo.
Così come facciamo.
Ogni giorno.
Tutti i giorni.
Lo vedremo.
E lui ci vedrà.
Tra le sue braccia .
O a terra.
Arriverà lui.
Arriveranno gli avvoltoi.
E sarà chiaro.
Sarà chiaro come sarà.
Basta domande.
Fatemi stare con lui.
Amore mio.
Non lasciarmi.
Mai.
Non so quando sarà.
So che sarà quando vorrai tu.
E mi basta.
Non so come sarà.
So che sarà come vorrai tu.
E mi basta.
Non riesco a ricordare di Noè e Lot.
So di me e di te.
Ed è amore.
Ed è un’intera vita donata.
Vita in attesa di te.
E mi basta.
Se sarà giorno.
Starò lavorando e i pensieri saranno sempre pieni di te.
Mi girerò verso di te.
E lascerò tutto.
E sarà per sempre.
Subito.
Che gioia.
Se sarà di notte.
Sarò a letto e i sogni saranno pieni di te.
Mi alzerò verso di te. Non scenderò.
E lascerò tutto.
E sarà per sempre.
Subito.
Che gioia
E’ un giorno come un altro.
Pieno di te.
Ho preparato la casa.
La tavola è pronta.
Ho comprato il necessario.
Finito ogni lavoro fuori e dentro casa.
E’ un giorno come un altro.
Pieno di te.
Tutto può iniziare.
Tutto può finire.
Se arriverai.
Mi troverai pronta.
Le mani vuote.
Senza nulla.
Tutto lasciato.
La vita lasciata nei giorni vissuti.
Vita e giorni.
Piena di te.
Pieni di te.
Vieni a prendermi.
Amore mio.
Ho paura della morte.
Non voglio una vita annegata.
Se tu sei con me.
Nel mio cuore, quando amo.
Nelle mie mani, quando cucino e servo a tavola.
Nelle mie gambe quando vado al mercato.
Nella mia mente quando faccio i conti e compro.
Nella mia bocca quando rido.
Se tu sei con me.
Fuoco, zolfo non pioveranno su di me.
Ho paura della morte.
Vinco la morte con la vita.
Quella quotidiana.
Unita a te ogni giorno.
Ho paura della morte.
Vincerò la morte con la vita.
Quella eterna.
Che mi porti tu.
Sarò nel mio letto ad aspettarti.
Non ho paura degli avvoltoi.
Non morirò.
Non sono cadavere per loro.
Perché la mia vita l’ho data a te.
E io non ho più nulla da prendere in casa.
Nulla da prendere nel campo.
È tutto qui con me.
Nel mio letto.
Corpo e anima: ecco la mia vita.
Donata a te.
Tutti i giorni.
Gli avvoltoi non mi troveranno perché sarò con te.
Dove ho sempre desiderato stare.
Tra le tue braccia.
Dal Vangelo secondo Luca
Lc 17, 26-37
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli:
«Come avvenne nei giorni di Noè, così sarà nei giorni del Figlio dell’uomo: mangiavano, bevevano, prendevano moglie, prendevano marito, fino al giorno in cui Noè entrò nell’arca e venne il diluvio e li fece morire tutti.
Come avvenne anche nei giorni di Lot: mangiavano, bevevano, compravano, vendevano, piantavano, costruivano; ma, nel giorno in cui Lot uscì da Sòdoma, piovve fuoco e zolfo dal cielo e li fece morire tutti. Così accadrà nel giorno in cui il Figlio dell’uomo si manifesterà.
In quel giorno, chi si troverà sulla terrazza e avrà lasciato le sue cose in casa, non scenda a prenderle; così, chi si troverà nel campo, non torni indietro. Ricordatevi della moglie di Lot.
Chi cercherà di salvare la propria vita, la perderà; ma chi la perderà, la manterrà viva.
Io vi dico: in quella notte, due si troveranno nello stesso letto: l’uno verrà portato via e l’altro lasciato; due donne staranno a macinare nello stesso luogo: l’una verrà portata via e l’altra lasciata».
Allora gli chiesero: «Dove, Signore?». Ed egli disse loro: «Dove sarà il cadavere, lì si raduneranno insieme anche gli avvoltoi».
Parola del Signore
Fonte: il sito di don Mauro Leonardi
Mauro Leonardi (Como, 4 aprile 1959) è un presbitero, scrittore e opinionista italiano.