Il commento si don Massimiliano sottolinea come Gesรน offra salvezza e rinnovamento, liberando dal peccato e aprendo a una nuova vita di grazia, sullโesempio della donna perdonata e dellโesperienza di Paolo. Critica il giustizialismo umano, esaltando invece il perdono divino come fondamento di una rinnovata convivenza fraterna.
Ascolta โdon Massimiliano Scalici โ Commento al Vangelo del 6 Aprile 2025โ su Spreaker.Trascrizione dellโaudio non rivista.
Per secoli la pagina del Vangelo di oggi aveva scandalizzato le chiese del primo millennio, al punto che nel terzo secolo questi 11 versetti furono inglobati nel Vangelo di Giovanni. E da quale Vangelo erano stati sfrattati? Dal Vangelo di Luca.
Inserendoli nella liturgia domenicale dellโanno C, durante il quale si legge appunto il Vangelo di Luca, la Chiesa ha compiuto un atto di giustizia nei confronti di questa pagina, benchรฉ conosciuta ormai come parte integrante del quarto Vangelo. Tuttavia, quello che oggi costituisce lโinizio del capitolo 8 di Giovanni continua ad essere un brano scandaloso, soprattutto per chi invoca il rigore della legge.
Scribi e farisei, al Dio dellโamore e della misericordia annunciato da Gesรน preferivano il Dio legislatore e giudice. Per costoro la legge veniva prima di tutto. Gesรน invece antepone lโuomo sottraendolo alla condanna della legge, perchรฉ la legge accusa, solo lโamore e il perdono salvano. La donna del Vangelo di questa quinta domenica di Quaresima รจ anticipazione della Pasqua perchรฉ Gesรน la rende una nuova persona.
- Pubblicitร -
Anche Paolo รจ un uomo pasquale che ha sperimentato sulla sua pelle il dono gratuito della salvezza da parte di Gesรน Cristo che aveva fatto di lui un uomo nuovo. La morte e la resurrezione di Gesรน Cristo รจ lโevento che ci libera dal passato e dal peccato e ci dona la possibilitร della rinascita a una vita nuova, protesa verso un futuro di grazia. E chi ha vissuto nella sua storia lโamore salvifico di Dio saprร condannare solo il peccato, ma farร lโimpossibile per salvare il fratello che ha peccato.
Lโamore di Cristo sulla croce pone fine ad ogni giustizialismo umano che poi รจ sempre un giustizialismo ipocrita, perchรฉ nessuno รจ senza peccato. Quella che si vuol scagliare sugli altri รจ sempre una pietra che si scaglia prima o poi contro di noi, come la legge che รจ sempre giusta per gli altri, รจ sempre ingiusta per me. Ora Cristo ci ha donato la legge dellโamore scagliandoci addosso solo il perdono del Padre.
Buona domenica a tutti voi amici e buon ascolto della Parola che ci salva.
Qui anche il video commento di qualche anno fa.
don Massimiliano Scalici dal suo canale Telegram.
- Pubblicitร -