Il tema che fa da filo conduttore e che accomuna le letture di questa XIII domenica per annum del ciclo liturgico B è quello della malattia e della morte, viste però dalla prospettiva di Dio.
Si tratta di una prospettiva opposta a quella degli uomini e anche scandalosa, se consideriamo la pagina del vangelo di oggi.
Marco, infatti, si fa interprete e portavoce di una teologia inedita, dove l’impuro e il Santo si incontrano, dove il mortale e l’Immortale si toccano e dove la malattia e la stessa morte sono affrontate da Dio.
don Massimiliano Scalici