A volte ci capita, al termine di una giornata piena di impegni e di lavoro, in cui abbiamo anche dovuto viaggiare, di crollare, come un peso morto, e di addormentarci. Ebbene, anche Dio non è esente da simili momenti di stanchezza e sonno.
La lettura evangelica di questa XII domenica del tempo ordinario ci offre infatti un’immagine umanissima e anche inedita di un Dio che cade come un sasso e si addormenta su un cuscino, sopraffatto da una giornata intensa di cammino, di predicazione, di guarigioni, di esorcismi e di relazioni con tutti coloro che egli ha incontrato.
Ora, proprio in quella notte in cui Gesù dorme profondamente nella barca, una grande tempesta imperversa mentre i discepoli in preda allo spavento credono di fare naufragio. E qui viene il bello della pagina evangelica che andrò ad approfondire nel corso di questo videocommento dal titolo “svegliare Dio”.
don Massimiliano Scalici