La pratica della legge รจ alla nostra portata. โร molto vicina a teโ (1ยช lettura). Basta saper vedere il prossimo: โVaโ e anche tu faโ lo stessoโ (Vangelo).
PRIMA LETTURA
Il Deuteronomio รจ una lunga raccomandazione di fedeltร alla legge di Dio.
Il testo di questa domenica spazza via alcune obiezioni contro la pratica della legge:
- La legge รจ praticabile dallโuomo. Essa non supera le sue possibilitร , โnon รจ troppo alta per te, nรฉ troppo lontana da teโ.
- La legge non puรฒ essere ignorata: la si ripete (รจ nella tua bocca) e la si medita (รจ nel tuo cuore). Gesรน rivela che essa ci รจ vicinissima: nella preoccupazione per il prossimo.
SALMO
Il salmo 18 รจ una lode alla legge dono di Dio. ร continuazione e ulteriore sviluppo della 1ยช lettura. La legge diventa preghiera e vita del credente. Risposta di amore.
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SECONDA LETTURA
- Questo brano รจ un inno liturgico della Chiesa primitiva. A Cristo รจ dato un ruolo esclusivo, in opposizione ai culti di altri esseri superiori che i destinatari della lettera sembrano conoscere.
- Cristo ha il primato nellโopera della creazione e nellโopera della salvezza. Egli รจ lโAlfa e lโOmega (Ap 1,8). Teilhard de Chardin sโรจ ispirato a questa prospettiva. Lโintera creazione vive in unโatmosfera โcristicaโ: โTutte le cose sono state create per lui e in vista di luiโฆ e tutte sussistono in luiโ (vv. 16-17). Il mondo รจ sua personale proprietร (Gv 1,11). Cristo รจ il primogenito, il capo del corpo, cioรจ della Chiesa. ร il primogenito di coloro che risuscitano dai morti (v. 18). Con la risurrezione tutto รจ compiuto (= compimento totale). La risurrezione di Cristo รจ un avvenimento cosmico. Dal momento che egli ha riconciliato tutte le cose, lโintera creazione รจ chiamata a partecipare alla gloria del Risorto.
VANGELO
ร la parabola del buon Samaritano che serve a illustrare il piรน grande comandamento.
Si comincia con una discussione rabbinica. Colui che interroga รจ condotto a esporre la sua conoscenza della legge (diversamente da Mt e da Mc dove รจ Gesรน che risponde). Lo scriba enuncia la legge dellโAntico Testamento. Dopo di che, solleva una domanda complementare: fino a che punto si applica la legge? Gesรน risponde con una parabola e spiega lโinsegnamento del Nuovo Testamento.
Un sacerdote e un levita: perchรฉ non si fermano?
Il racconto non indica alcuna ragione psicologica. Presenta il fatto e basta. Ci fosse anche un motivo valido per il loro atteggiamento โ servizio o urgenza โ esso va superato: esiste la legge dellโamore.
Un sacerdote e un levita: perchรฉ loro?
Tenendo presenti gli oppositori abituali, si sarebbe pensato a un fariseo, a un dottore della legge, a un sadduceo. Il sacerdote รจ un notabile (casta sacerdotale). Egli รจ โ almeno allโorigine โ il custode e lโinterprete autorizzato della legge. ร il testimone dโuna legge che qui non fa piรน vivere. Per di piรน ha obblighi e leggi proprie: non ha il diritto di toccare un mortoโฆ E se si trattasse dโun moribondo? In ogni caso, sacerdote e levita sono testimoni dโun culto che vale piรน dellโamore. Videro, ma passarono oltre.
Un Samaritano
Nel Vangelo, il ruolo dei Samaritani (e dei pagani) consiste nel cercare e nel richiedere prima di tutto la veritร spirituale. Essi fanno piรน del sacerdote e del levita. Inoltre la presenza del Samaritano mette in risalto lโapertura universalistica della legge dโamore del prossimo.
โVaโ e anche tu faโ lo stessoโ
Fin dallโinizio lo scriba sโera messo su un piano di lealtร : desiderava โfareโ e non soltanto โsapereโ (v. 25). Nessun atteggiamento gnostico.
PER ANNUNCIARE LA PAROLA (piste di omelia)
La legge di Dio รจ interiore
ร inutile cercarla ai confini del mondo, come i cercatori dellโirraggiungibile. Essa รจ โnel tuo cuoreโ (1ยช lettura), cf Ger 31,33: โIo porrรฒ la mia legge nel loro animo e la scriverรฒ nel loro cuoreโ. La coscienza รจ giร una rivelazione individuale.
La Bibbia precisa ciรฒ che cโรจ giร nel nostro cuore: lโamore di Dio (cf Dt 4,6) e lโamore del prossimo (cf Dt 6,4). Bisogna superare gli egoismi e i settarismi (cf legge di santitร : giustizia nelle sentenze: Lv 19,15-19), anche nei riguardi degli stranieri (Lv 19,34). Lo scriba ยฌlโha capito bene (Vangelo). LโAntico Testamento prepara ad accogliere la Buona Novella.
Dio รจ intimamente vicino. Dialoga con la nostra coscienza. La sua legge รจ talmente umana che potrร viverla di persona incarnandosi. Un giorno la Parola si farร carne (prologo di Giovanni) e โin Cristo, immagine del Dio invisibileโฆ tutte le cose raggiungeranno la loro pienezzaโ (cf 2ยช lettura). Nostro compito รจ renderci disponibili a questo compimento di Gesรน Cristo nelle occasioni piรน concrete della nostra vita. La veritร sgorgherร dal dialogo, dalla vita con gli altri.
Chi รจ il mio prossimo?
Gesรน rovescia la domanda dello scriba: โChi ti sembra sia stato il prossimo di questโuomo?โ. In tal modo respinge ogni segregazione (il Samaritano, un eretico e un nemico, sโรจ dimostrato aperto e accogliente; il sacerdote e il levita, sprezzanti e indifferenti). La caritร supera, senza respingerla, ogni solidarietร limitata a un gruppo โ si tratti di persone in guerra, in lotta politica, in lotta di classe โ che suppone unโopposizione fra buoni e cattivi.
Lโamore del prossimo รจ una generositร che costringe ad essere vicino, che crea dei motivi per farsi vicino, anche quando non ce ne sono, che spinge a fare il primo passo. Come Gesรน per la Samaritana, la vedova di Nain, Zaccheo, il paralitico di Cafarnao, la folla della moltiplicazione dei pani.
Lโamore del prossimo รจ veramente un โcomandamento nuovoโ (Gv 13,34) che vale piรน di tutti i sacrifici (Mc 12,44). โPortate gli uni i pesi degli altriโ (Gal 6,2) perchรฉ โchi ama adempie tutta la leggeโ (Rm 13,8-10), altrimenti il vostro amore non sarร che menzogna (1 Gv 4,20).
Cristo, buon Samaritano
I Giudei per derisione avevano trattato Gesรน da Samaritano (Gv 9,48). I Samaritani erano cosรฌ perversi? Dei dieci lebbrosi soltanto uno, un Samaritano, torna a ringraziare (Lc 17,16). Giร in 2 Cr 28,15, ai tempi del re Acaz, i Samaritani si erano comportati coi Giudei vinti in modo caritatevole, cosรฌ come descrive la parabola. Nel personaggio del Samaritano, purificato da ogni settarismo grazie al Vangelo, i Padri vedranno Cristo, venuto da lontano a farsi carico dellโumanitร ferita, della quale sโรจ reso solidale per amore.
โNon รจ un uomo di poco conto questo Samaritano; lโuomo che il sacerdote e il levita non avevano soccorso egli lโha soccorsoโฆ Questo Samaritano era in viaggio. โNessuno รจ mai salito in cielo, fuorchรฉ il Figlio dellโuomo che รจ disceso dal cieloโ (Gv 3,13). Vedendo mezzo morto quellโuomo che nessuno prima di lui aveva potuto guarire, egli si fa vicino; come a dire che, accettando di soffrire con noi, egli si fa nostro prossimo, e sentendo pietร di noi, si fa nostro vicino. โGli fasciรฒ le ferite, versandovi olio e vino; poi lo caricรฒ sopra il suo giumentoโ. Ascolta come vi ti ha collocato: โEppure egli si รจ caricato delle nostre sofferenze, si รจ addossato i nostri doloriโ (Is 53,4)โฆ Se dunque ci ha collocati sul suo giumento, lโha fatto perchรฉ non fossimo come il cavallo e il mulo, ma, assumendo il nostro corpo, scomparissero le infermitร della nostra carneโฆ โLo portรฒ a una locanda e si prese cura di luiโ: non voleva che la malattia gli impedisse di osservare i precetti ricevutiโ (s. Ambrogio, Trattato sul Vangelo di san Luca)โ.
Tratto da โOmelie per un anno 1 e 2 โ Anno Cโ โ a cura di M. Gobbin โ LDC
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Letture della
XV DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO โ ANNO C
Prima Lettura
Questa parola รจ molto vicina a te, perchรฉ tu la metta in pratica.
Dal libro del Deuteronรฒmio
Dt 30,10-1
Mosรจ parlรฒ al popolo dicendo:
ยซObbedirai alla voce del Signore, tuo Dio, osservando i suoi comandi e i suoi decreti, scritti in questo libro della legge, e ti convertirai al Signore, tuo Dio, con tutto il cuore e con tutta lโanima.
Questo comando che oggi ti ordino non รจ troppo alto per te, nรฉ troppo lontano da te. Non รจ nel cielo, perchรฉ tu dica: โChi salirร per noi in cielo, per prendercelo e farcelo udire, affinchรฉ possiamo eseguirlo?โ. Non รจ di lร dal mare, perchรฉ tu dica: โChi attraverserร per noi il mare, per prendercelo e farcelo udire, affinchรฉ possiamo eseguirlo?โ. Anzi, questa parola รจ molto vicina a te, รจ nella tua bocca e nel tuo cuore, perchรฉ tu la metta in praticaยป.
Parola di Dio
Salmo Responsoriale
Dal Salmo 18 (19)
R. I precetti del Signore fanno gioire il cuore.
La legge del Signore รจ perfetta,
rinfranca lโanima;
la testimonianza del Signore รจ stabile,
rende saggio il semplice. R.
I precetti del Signore sono retti,
fanno gioire il cuore;
il comando del Signore รจ limpido,
illumina gli occhi. R.
Il timore del Signore รจ puro,
rimane per sempre;
i giudizi del Signore sono fedeli,
sono tutti giusti. R.
Piรน preziosi dellโoro,
di molto oro fino,
piรน dolci del miele
e di un favo stillante. R.
Seconda Lettura
Tutte le cose sono state create per mezzo di lui e in vista di lui.
Dalla lettera di san Paolo apostolo ai Colossรฉsi
Col 1,15-20
Cristo Gesรน รจ immagine del Dio invisibile,
primogenito di tutta la creazione,
perchรฉ in lui furono create tutte le cose
nei cieli e sulla terra,
quelle visibili e quelle invisibili:
Troni, Dominazioni,
Principati e Potenze.
Tutte le cose sono state create
per mezzo di lui e in vista di lui.
Egli รจ prima di tutte le cose
e tutte in lui sussistono.
Egli รจ anche il capo del corpo, della Chiesa.
Egli รจ principio,
primogenito di quelli che risorgono dai morti,
perchรฉ sia lui ad avere il primato su tutte le cose.
ร piaciuto infatti a Dio
che abiti in lui tutta la pienezza
e che per mezzo di lui e in vista di lui
siano riconciliate tutte le cose,
avendo pacificato con il sangue della sua croce
sia le cose che stanno sulla terra,
sia quelle che stanno nei cieli.
Parola di Dio
Vangelo
Chi รจ il mio prossimo?
Dal Vangelo secondo Luca
Lc 10, 25-37
In quel tempo, un dottore della Legge si alzรฒ per mettere alla prova Gesรน e chiese: ยซMaestro, che cosa devo fare per ereditare la vita eterna?ยป. Gesรน gli disse: ยซChe cosa sta scritto nella Legge? Come leggi?ยป. Costui rispose: ยซAmerai il Signore tuo Dio con tutto il tuo cuore, con tutta la tua anima, con tutta la tua forza e con tutta la tua mente, e il tuo prossimo come te stessoยป. Gli disse: ยซHai risposto bene; faโ questo e vivraiยป.
Ma quello, volendo giustificarsi, disse a Gesรน: ยซE chi รจ mio prossimo?ยป. Gesรน riprese: ยซUn uomo scendeva da Gerusalemme a Gรจrico e cadde nelle mani dei briganti, che gli portarono via tutto, lo percossero a sangue e se ne andarono, lasciandolo mezzo morto. Per caso, un sacerdote scendeva per quella medesima strada e, quando lo vide, passรฒ oltre. Anche un levรฌta, giunto in quel luogo, vide e passรฒ oltre. Invece un Samaritano, che era in viaggio, passandogli accanto, vide e ne ebbe compassione. Gli si fece vicino, gli fasciรฒ le ferite, versandovi olio e vino; poi lo caricรฒ sulla sua cavalcatura, lo portรฒ in un albergo e si prese cura di lui. Il giorno seguente, tirรฒ fuori due denari e li diede allโalbergatore, dicendo: โAbbi cura di lui; ciรฒ che spenderai in piรน, te lo pagherรฒ al mio ritornoโ. Chi di questi tre ti sembra sia stato prossimo di colui che รจ caduto nelle mani dei briganti?ยป. Quello rispose: ยซChi ha avuto compassione di luiยป. Gesรน gli disse: ยซVaโ e anche tu faโ cosรฌยป.
Parola del Signore