Si deve sempre ringraziare, perché Dio non ci lascia mai soli
Oggi è il giorno del “Te Deum laudamus”. Il motivo per cui io credo ciascuno di noi non possa mancare di recitare il te deum ci è annunciato dal Vangelo: il verbo di Dio si è fatto carne e non smette di vivere con noi. Può sembrare una banalità. Pura retorica.
Ma se ci pensate bene, tra tutto, che Dio non ci abbia abbandonato al nostro destino ma che invece lo si possa incontrare nella eucaristia, nel povero, nel consiglio di un amico, nella preghiera, è ciò che tutti andiamo a ricercare quando ormai la speranza è ridotta a un lumicino.
Qualsiasi cosa brutta ti sia accaduta quest’anno, ricorda che la sua decisione di rimanere con noi nasce proprio da questa certezza: il male può anche sovrabbondare e vincere qualche battaglia. Ma Dio ha già vinto la vittoria finale. Di cosa dobbiamo avere ancora paura?
AUTORE: don Marco ScandelliSITO WEB CANALE YOUTUBE