Che rapporto ho con Dio? Fretta e dubbi o fede nella Provvidenza?
Non era facile riconoscere il figlio di Dio sotto le sembianze di un povero bambino, ma Simeone non ebbe alcun problema. E così mi viene in mente quante volte, invece, per noi è un problema riconoscere la sua presenza.
Quante volte ci lamentiamo dicendo che Dio è assente, che non ci ascolta, che non ci risponde. Chissà quante volte Simeone avrà guardato l’orologio, nella sua vita, dicendo: ma quando potrò tenere fra le braccia il servo di Jahve? l’attesa che Dio si manifesti non può e non deve mai diventare motivo di dubbio o incertezza.
Dio non ci lascia mai soli, neppure per un istante. Proviamo a chiederci che rapporto abbiamo con Dio: se abbiamo fretta e siamo pieni di dubbi o se sappiamo affidarci alla Sua provvidenza nell’intima certezza che a suo tempo tutto ci sarà donato. E soprattutto chiediamo per intercessione del santo Simeone di poterci saziare anche noi della Sua visione, così da non desiderare altro se non ti poter stare con Lui.
AUTORE: don Marco ScandelliSITO WEB CANALE YOUTUBE