Cristo è venuto per salvarci, non per condannarci
Venire, credere, vedere, salvarsi. Sono i quattro verbi con cui Gesù costruisce il suo discorso di questa mattina che, per quanto complicato possa apparire, verte in modo centripeto su quel “mandato” che lo stesso ha ricevuto dal Padre: “che io non perda nulla di quanto egli mi ha dato”.
E infatti dobbiamo partire proprio da qui: il comandamento di Dio Padre a Gesù è quello di non perdere nessuno dei figli dell’uomo. Dobbiamo subito scartare l’idea della predestinazione (non ci sono alcuni che sono stati dati per essere salvati e altri no), ma così facendo non ci rimane che la dottrina della salvezza universale in Cristo. Se Gesù non vuole fallire il suo compito, deve fare carte false per poter salvare anche l’ultimo dei più pezzenti tra i figli dell’uomo.
AUTORE: don Marco ScandelliSITO WEB CANALE YOUTUBE