Le lacrime di Gesù non sono di coccodrillo. Ma di vero amore!
Gesù non si commuove soltanto perché sa che il rifiuto degli uomini è la causa del nostro dolore e della nostra sofferenza, poiché lontani da Dio non possiamo certo pretendere di essere felici.
Gesù piange proprio come qualsiasi innamorato non corrisposto, come qualsiasi donna abbandonata dal marito, come qualsiasi genitore disonorato dai propri figli, come qualsiasi bambino rifiutato da chi lo ha messo al mondo. Dagli occhi di Dio scendono lacrime veramente umane, il segno che a Gesù non è stato risparmiato né l’abbandono né l’incomprensione.
Noi che tante volte ci sentiamo abbandonati ed incompresi, noi che così spesso sperimentiamo la tristezza per la mancanza di amore, ricordiamoci oggi che Gesù ci è compagno anche in questo.
E ci è compagno per dirci, ancora una volta, che qualsiasi sia il nostro errore, il nostro peccato, la nostra incapacità, lui è disposto a darci il suo amore e il suo perdono fino all’ultimo respiro. Ma non dopo la nostra morte: a quel punto, nulla potrà più cambiare.
AUTORE: don Marco ScandelliSITO WEB CANALE YOUTUBE