Oggi, alle generazioni dallo smartphone sempre in mano, si puรฒ ancora parlare di Vangelo? Si puรฒ proporre una preghiera digitale? Si puรฒ comunicare in modo efficace la fede?
La risposta dell’Autore รจ decisamente: ยซSรฌ!ยป.Ed รจ da questa certezza che nasce la proposta di una serie di laboratori digitali da attivare negli ordinari percorsi di catechesi. Non si tratta, in realtร , semplicemente di un modo per rendere piรน vivace e accattivante l’incontro. Il punto รจ un altro: occorre imparare a comunicare la fede con i linguaggi nuovi, offerti dai media digitali.
Su questo primo volumetto – agile e concreto – don Marco mette al centro il Vangelo e la preghiera. Facciamo scorrere una serie di titoletti dei diversi laboratori per avere almeno un’idea di ciรฒ che si avrร tra le mani:
- Ti ยซpostoยป il Vangelo
- Short message: sei il mio Signore!
- Il videoproiettore: risorsa ancora inesplorata
- ยซBlendedยป: l’approccio misto
- La preghiera digitale
- La Bibbia dei tablet
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Introduzione
Distrazioni e cellulari durante lโincontro
ยซAiutami, ti prego, non so piรน che fare con questi ragazzi che a ogni istante controllano il cellulare e perdono subito lโattenzione!ยป. Questa รจ la richiesta di aiuto di Rossana, 38 anni, catechista di un gruppo di preadolescenti.
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Come lei, molti altri mi hanno ripetutamente chiesto consigli su come governare il fenomeno smartphone durante gli incontri.
Cosรฌ รจ nato il primo nucleo di questo volume che offre alcune attivitร laboratoriali da proporre con strategie suggerite dallโambiente digitale, ma realizzate spesso in maniera analogica, utilizzando cioรจ carta, penne, colori, il corpo stesso.
Anche quei laboratori che richiedono una minima soglia tecnologica sono alla portata di tutti. In modo episodico propongono il coinvolgimento di altri formatori con competenze digitali, cosรฌ da intercettare quellโattenzione cosiddetta ยซperiferica distribuitaยป che caratterizza molti giovani. Di attenzione periferica distribuita parla il prof. Pier Cesare Rivoltella che, in questo modo, definisce la particolare tipologia di concentrazione sviluppata dalle generazioni digitali, differenziandola cosรฌ dallโattenzione focalizzata. Questโultima รจ propria di chi si concentra unicamente su un elemento, e su questo pone la sua attenzione. Lโattenzione periferica distribuita invece dice la capacitร di riuscire a tenere sotto controllo piรน cose contemporaneamente, quindi a essere concentrati, contemporaneamente appunto, su piรน elementi. E questa รจ una abilitร specifica.
Negli incontri di catechesi possiamo utilizzare una sorta di pedagogia del contratto. Puรฒ essere utile alla gestione dellโuso degli schermi digitali, ovvero: ยซIo mi impegno a rendere piรน coinvolgente questo incontro con lโorganizzazione di un laboratorio e voi vi impegnate a non utilizzare i cellulari durante questa attivitร (se non รจ previsto), oppure a utilizzarli nelle modalitร che concordiamo insiemeยป.
Quella che avete tra le mani รจ una guida pensata sia per chi si percepisce poco affine agli schermi digitali sia per chi ne ha grande confidenza: tutto sta nel dosare e modulare competenze e mezzi suggeriti nei laboratori.