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don Marco Pozza – Commento al Vangelo di domenica 8 Settembre 2024

Domenica 8 Settembre 2024
Commento al brano del Vangelo di: Mc 7, 31-37

Le ferite e la crosticina

Fosse stato per lui, sarebbe rimasto ancora comโ€™era ridotto al passaggio di Cristo. Fu per la cura di qualche amico o di qualche conoscente che quellโ€™uomo si trovรฒ di fronte al Cristo evangelico: ยซGli portarono un sordomutoยป. Di piรน: ยซLo pregarono di imporgli le maniยป. Non arriviamo quasi mai a Cristo da soli: siamo sempre (so)spinti da qualcuno. Cโ€™รจ sempre un qualcuno che, accarezzandoci le ferite, ci prende in braccio per portarci alla salvezza, oltrechรฉ alla guarigione.

Di suo, quellโ€™uomo sordo (dunque anche muto, sordomuto per lโ€™appunto) ci mette il fatto dโ€™essere ammalato. Di fidarsi e di affidarsi agli amici che, forse, gli avranno detto: โ€œPrima dโ€™arrenderti del tutto, aspetta. Proviamo lโ€™ultima volta, fidati: รจ che, di solito, รจ sempre lโ€™ultima chiave del mazzo ad aprire la portaโ€. Non potrร  mai essere un incontro sentire citare il Vangelo o ascoltare, anche per ore e ore, chi ti parla dei pensieri che il Vangelo suscita alla sua anima.

Questo, al massimo, รจ assistere ad uno spettacolo che prende le mosse da uno spunto religioso. Un incontro รจ possibile se cโ€™รจ un avvenimento nel quale imbattersi: puรฒ essere una persona, anche, ma a colpirti non รจ tanto la parola che gli esce dalla bocca ma il cambiamento avvenuto in colui che ti sta parlando. Che accende il tuo cuore, la tua curiositร . E ti fidi: โ€œVa bene, mi fido: andiamoโ€.

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ยซGli portaronoยป: non ci va con le sue gambe ma tra le braccia degli amici. Che non dimenticherร  mai piรน: i piรน scordano con chi hanno fatto festa, con chi hanno scherzato, riso, fatto gli intrallazzi. Non dimenticheranno mai, perรฒ, come li hai fatti sentire nel momento del loro bisogno. Chi trova un amico, dunque, trova la traccia del grande tesoro.

Poi si spostano. Eโ€™ Cristo che si sposta: ยซLo prese in disparteยป. Perchรจ per certi rammendi รจ necessaria la giusta intimitร , una doverosa privacy, il rispetto della vergogna di chi sta male. Oggi che di riservato sono rimaste solamente le prognosi โ€“ e molti piรน tavoli โ€œriservatiโ€ che persone capaci di riservatezza โ€“ certi gesti del Cristo mi suonano dโ€™un fascino irresistibile. Diventano la magna charta delle persone riservate: quelle ti faranno sempre sudare ogni singolo centimetro di confidenza, ma una volta che ci metti piedi dentro, non ne uscirai piรน. E se ne uscirai, non ne uscirai come sei entrato.

Poi, quandโ€™รจ a tu per tu, Cristo opera a viso scoperto: ยซGli pose le dita negli orecchi e con la saliva gli toccรฒ la lingua: guardando quindi verso il cielo, emise un sospiro e gli disse: โ€œApritiโ€ยป. Nulla cโ€™รจ nel mondo capace di resistere ad un tocco del Cristo. Che, da figlio di artigiani, fa diventare anche la salvezza un fatto prettamente artigianale: il porre le dita, lo spalmare la saliva, lโ€™emettere un sospiro. Lโ€™opera รจ compiuta, il miracolo รจ avvenuto: ยซSubito gli si aprirono gli orecchi, si sciolse il nodo della sua lingua e parlava correttamenteยป. Lโ€™uomo che prima farfugliava โ€“ si รจ muti perchรจ si รจ sordi -, adesso sente la lingua guizzargli come unโ€™anguilla nella sua bocca.

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Ma, a guarigione avvenuta, Cristo non soltanto non chiede compensi ma implora la riservatezza massima: non รจ tra quelli che vogliono la riservatezza ma fanno di tutto per apparire. Per lui una guarigione รจ un โ€œa tu per tuโ€ che va protetto a tutti i costi: ยซComandรฒ loro di non dirlo a nessunoยป. Questo รจ ciรฒ che chiede Lui.

Otterrร  il contrario: ยซPiรน lo proibiva, piรน essi lo proclamavanoยป. Figurarsi se quel sordo, pure muto, appena ritrova la forza delle sue parole accetterร  di stare (ancora) muto come gli chiede Dio. Lui, con gli amici suoi, va gridando a tutti quanto รจ bello parlare, ascoltare, vivere. A chi gli chiede lumi, risponde: โ€œHa fatto tutto Lui, di mio ci ho messo solo la coscienza di essere malato. Di avere bisognoโ€. Mica poco: resterร  il primo sintomo di guarigione. Per quanto riguarda lโ€™invito a rimanere zitto, anche Cristo sapeva di chiedergli lโ€™assurdo: se alle ferite tu darai il giusto tempo di guarire, togliere poi la crosticina davanti a tutti diventa piacevole. Una sorta di testimonianza pubblica: della tua vocazione di salvato.

Per gentile concessione di don Marco Pozza – Fonte

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